La Green Community Terre del Monviso lancia la campagna social “Io sono Green Community” che trova nel noto geologo Mario Tozzi il primo volto di richiamo nazionale. Il conduttore tv e ricercatore romano affronta da sempre quei temi che sono cari al progetto pilota delle Terre del Monviso: consumi di risorse naturali ed energetiche, emergenza idrica, mobilità sostenibile. Condividendo l’impegno che la Green Community Terre del Monviso sta mettendo nello sfruttare in modo equilibrato tutte le risorse di cui il territorio dispone, Tozzi ha accettato di farne parte. Prende il via con lui la nuova campagna di comunicazione in attesa dell’appuntamento di sabato 2 settembre 2023 alle 21.
Mario Tozzi sarà infatti a Il Quartiere – Piazza Montebello 1, Saluzzo – dove porterà sul palco il monologo “Appunti per un nuovo mondo”. In questo appuntamento, realizzato in collaborazione con Attraverso Festival, il discorso sui problemi ambientali verrà contestualizzato alla realtà locale.
Per info e prenotazioni: www.mailticket.it
Che cos’è la campagna Io sono Green Community?
La Green Community Terre del Monviso nasce per offrire benessere al territorio e agli abitanti dei 28 Comuni che ne fanno parte. Lo slancio iniziale verso il cambiamento deve però arrivare da ognuno di noi, in modo che gli amministratori possano capire in che direzione muoversi e quali azioni mettere in pratica: le idee e le esigenze dei cittadini sono di fondamentale importanza perché tutti noi siamo membri di questo progetto sperimentale. Dobbiamo parteciparvi in maniera attiva prendendo parte alle iniziative e agli incontri che la Green Community mette a disposizione.
IO, come privato, azienda o amministratore appoggio i progetti che sono stati pensati per il territorio. Mi impegno a proporre idee e sollevare problematiche che permettano di crescere insieme come comunità green, per questo IO SONO GREEN COMMUNITY è lo slogan scelto.
La campagna di comunicazione, prima sulle pagine Instagram e Facebook dedicate e poi con pubbliche affissioni, coinvolgerà i singoli cittadini. Verranno contattati per dare il proprio consenso all’utilizzo della loro immagine.