E’ un’impresa che, nell’ultimo decennio, ha compiuto un vero e proprio salto in avanti, modernizzando a suon di investimenti, anno dopo anno, la produzione e prestando sempre la massima attenzione alla sicurezza e alle condizioni lavorative dei suoi oltre 400 dipendenti. Stiamo parlando de “La Ora Agricola”, azienda avicola di Cherasco, la più importante di tutto il Nord-Ovest, che, venerdì 9 luglio 2021, ha aperto il pomeriggio di celebrazione per i suoi 50 anni di attività.
Davanti ad una platea di partecipanti contenuta, per via delle misure anti Covid-19, gli amministratori dell’azienda si sono così alternati sul palco allestito nel cortile dello stabilimento di via Cuneo in frazione Roreto, ripercorrendo cinque decenni di storia d’impresa, da quando nel 1971 Giancarlo Simoni diede il via alla acquisizione da parte della FA.MA.AR.CO., ditta specializzata nella produzione avicola, del macello situato nella ex Filanda Favole di Boves dando origine alla Pollo Ora (Organizzazione Razionale Avicola).
Le parole di Aldo Barale, amministratore delegato
«La nostra azienda è fatta anzitutto di persone. Sono loro (amministratori, dipendenti, collaboratori, allevatori e tanti altri) che in questi 50 anni hanno permesso alla Ora di raggiungere risultati impensabili anche solo qualche tempo fa. Nel 2011 ci eravamo posti come obiettivo da raggiungere i 50 milioni di fatturato, oggi a distanza di un decennio quel traguardo è quasi raddoppiato, così come il numero di dipendenti. Il merito è di tutti, ma in particolare di colui che ha dato il via a questa straordinaria avventura, Giancarlo Simoni, capace di “infondere” in ciascuno di noi un po’ del suo DNA». Così, con parole cariche di orgoglio e di emozione, l’amministratore delegato della Ora Agricola, Aldo Barale, ha aperto il pomeriggio di celebrazione dei 50 anni dell’azienda avicola.
Proprio il fondatore, 93 anni compiuti ad aprile, è stato uno dei protagonisti dell’evento, ricordato con affetto nelle parole di tutti e, in particolare, in quelle del nipote Umberto Simoni, attualmente presidente della Ora: «Mio zio è stato un vero e proprio maestro di vita e di lavoro, una persona stimolante e coraggiosa, con lui si è creata una tale simbiosi da sembrare una sola persona. Il mio lavoro ha avuto un senso di continuità della sua filosofia e delle sue idee che sono la base del nostro successo. Con soddisfazione festeggio ora il traguardo aziendale dei 50 anni di attività e lo dedico a lui, sentendomi orgogliosamente parte di questa lunga storia».
Taglio del nastro per un nuovo stabilimento alla Ora Agricola
Ultimo atto ufficiale dell’intenso pomeriggio, dopo gli interventi delle numerose autorità presenti e la premiazione di dipendenti e fornitori, è stato proprio il taglio del nastro al nuovo stabilimento del “gelo”, adiacente alla storica struttura aziendale, che consentirà alla Ora di diversificare ulteriormente la produzione e di lavorare sempre di più con il canale della ristorazione e dei grandi gruppi dell’HoReCa.