Dopo la novità 2023 e un’edizione zero ritorna a Castellar – Saluzzo, il Festival che racconta il gusto della cucina popolare il 7 e l’8 settembre
Il 2° Festival della Cucina Popolare Alpina arriverà con novità e tante proposte, ritornano i sapori dei territori alpini di Liguria, Piemonte, Valle d’Aosta, Veneto e Francia.
Dal trekking alle passeggiate a cavallo, percorsi in bicicletta, laboratori e un mercato dei produttori. Prodotti del territorio e tanto Outdoor per una proposta turistica a 360°.
Le Terre del Monviso si propongono come punto di riferimento e spazio in cui far accadere momenti significativi che sappiano raccontare la tradizione, la cultura e le inclinazioni dei territori alpini. E’ nell’ambito dell’Outdoor festival che nasce la suggestione tra diversi enti: incontrarsi per raccontarsi attraverso il gusto.
Il Festival della Cucina Popolare Alpina nasce da un’idea di La Compagnia del Buon Cammino, Il Comitato del Forno & Terres Monviso. Vanta anche la collaborazione dei consorzi della valle Bronda – Il Ramassin, la Mela della Valle Bronda, il Pelaverga e le Colline Saluzzesi.
«Il festival vuole essere – scrive Ermanno Bressy, ideatore della kermesse – un momento di doveroso omaggio alla cucina popolare e in particolare a quella di montagna. Un riconoscimento a tutti coloro che in mezzo a difficoltà, mantengono intatta la tradizione della cucina povera, non celebrati dai media ma sicuramente apprezzati da chi vive la montagna e ne apprezza le peculiarità».
«Le Terre del Monviso – scrive Eros Demarchi, Pro Sindaco Città di Saluzzo – Municipio di Castellar – da tempo lavorano per raccontarsi e promuoversi, sempre mettendo al centro la collaborazione e l’incontro».
L’aperitivo!
Il Consorzio dei vini delle Colline Saluzzesi (Cantina Maero e Cantina produttori Pelaverga di Castellar) presenta entrambe le sere dalle ore 18 un aperitivo degustazione dei vini di territorio.
Dal Veneto i Toca’ da Boia, dalla Liguria la torta di patate, pane alie’ e pane brusso (la cucina Bianca), dalla Valle d’Aosta il Fessilsuppu e Chüjini, dalla Francia le Tartiflette e le Croquants. Le Terres del Monviso quest’anno fanno spazio alle ravioles.
Outdoor
La proposta Outdoor cresce e fa del festival un vero momento di incontro tra gusto e sport. Ognuno potrà decidere cosa più gli piace e sarà accompagnato da professionisti. Alla Compagnia del Buon Cammino un vero e proprio anello, mentre dai Comuni di Verzuolo, Revello, Manta e da Saluzzo una passeggiata in gruppo per fare 4 passi e arrivare a tavola!
Per informazioni su “a Cavallo con Flyranch”, Marta 345 648 6343. Bike by VeloViso con Lorenzo Ponso, accompagnatore Cicloturistico – info e prenotazioni eventi@fondazionebertoni.it. Per il trekking Compagnia del Buon Cammino 338 7908771.
I laboratori
Si potrà imparare a preparare alcuni prodotti tipici ascoltando chi ha portato avanti la tradizione del saper fare a mano. Sabato 7 settembre alle ore 17.30 “L’essenza delle Alpi in ogni cicchetto” a cura di Opificio Miretto. Il costo per ogni partecipante è di 7 euro, con un numero massimo di 20 persone.
Per info e prenotazioni: eventi@fondazionebertoni.it.
Domenica 8 settembre alle ore 11 in programma un laboratorio “Il sapore autentico” a cura di Panetteria Quel Po di Pan. Il costo per ogni partecipante è di 5 ero, con un numero massimo di 20 persone.
Info e prenotazioni: eventi@fondazionebertoni.it.
Domenica 8 settembre alle ore 15 in programma una dimostrazione di pastificio “Macarons chavas” a cura di Gueules enfarinees dell’associazione Mantendren. Per info: eventi@fondazionebertoni.it.
