“La Vacanza Italiana” con prefazione di Marco Berry
SAVIGLIANO
Sono molti i saviglianesi presenti ne “La vacanza italiana” il nuovo romanzo di Gian Maria Aliberti Gerbotto… Il poeta Gianni Lovera, la psicologa Wanda Castelli, Sergio Vassallo, Gianluca Bertoglio, Michele Tropini, i fratelli Natascia e Ivan Chiarlo sono solo alcune delle comparse locali coinvolte nella trama del libro. E poi Racconigi, con le aziende V2, la Pack Service di Luciano Piovano…
“Protagonista della storia è un turista americano che viene a trascorrere una vacanza nel nostro Paese, più precisamente in Provincia Granda.”. Ci spiega il 44enne giornalista saluzzese.
Ed è così che il nuovo romanzo diventa una vera carrellata di volti noti e meno noti del cuneese che il visitatore si trova ad incontrare e conoscere. Per gli amanti del gossip cittadino, ecco servito un motivo in più per leggerlo. Anche perché sono presenti inoltre molti personaggi dei dintorni, spiccano il geometra Lorenzo Tosco e Alessandro Olivero di Cavallermaggiore; poi troviamo i racconigesi Riccardo Vitale, Livio Costamagna, Valerio Oderda, Silvia Ragona, e l’imprenditore Lorenzo Piovano.
Alcune scene sono anche ambientate nei più conosciuti locali della zona, dal ristorante L’arancera o il Plaza Café di Racconigi…
“La storia, a prima vista, sembrerebbe addirittura un romanzo d’amore. Ma pagina dopo pagina, tra un bicchiere di Barolo e una visita ai più bei monumenti piemontesi, una serie di minuscoli dettagli fa crescere intorno al protagonista la sensazione che qualche cosa non stia funzionando come dovrebbe… Il povero turista si troverà ben presto al centro di una macchinazione ben più grande di lui.”. Scrive Marco Berry, storico inviato de Le Iene, e poi conduttore di Mistero, sempre su Italia 1, nella Prefazione del libro.
Il nuovo romanzo di Gian Maria Aliberti Gerbotto è anche un esperimento di autofiction nel quale il coprotagonista è un personaggio che ha lo stesso nome e la stessa vita dell’autore. Tutto inizia quando John è in aereo alla volta dell’Italia, dove intende trascorrere un vacanza nei luoghi d’origine della sua famiglia e dove risiede appunto il cugino Gian Maria, giornalista come lui.
L’incontro folgorante con la bella hostess Cristina, l’atterraggio di emergenza causa un presunto allarme attentato, movimentano il suo viaggio, ma ritardano soltanto di qualche ora il suo arrivo a Torino. Qui, il cugino saluzzese entra in scena in veste di guida e intrattenitore del turista americano, lo introduce nei suoi ambienti, gli presenta amici e parenti, ma soprattutto gli fa conoscere le bellezze e le prelibatezze del Piemonte e i locali più in vista.
Ma i contatti con Cristina sono rimasti attivi, grazie ai social, e John corre a Montecarlo dalla sua sexy hostess, che dopo una rovente notte d’amore cerca però di coinvolgerlo in una relazione più stretta di quanto lui non avesse immaginato.
Tornato al castello dove è ospitato dal cugino italiano, John riprende la vita pulsante dei giorni precedenti, ma l’improvviso silenzio di Cristina e la successiva notizia secondo la quale la donna è improvvisamente morta, lo turbano. Si precipita a Monaco per il funerale, ma non trova nessuno in grado di spiegargli la causa del decesso.
Le sequenze finali aprono nuovi scenari legati alla causa della scomparsa di Cristina svelando un quadro inquietante legato al potere planetario delle multinazionali.
Aliberti Gerbotto, con all’attivo ben otto libri già pubblicati da case editrici del calibro di Piemme e Mondadori dedicati al mondo dei vip, ci confida che fu il famoso scrittore e conduttore televisivo Carlo Lucarelli ad incentivarlo a buttarsi nella stesura di un vero romanzo.
Si può acquistare il libro in tutte le librerie al prezzo di 14 euro.
“LA VACANZA ITALIANA” è un romanzo – giallo di Gian Maria Aliberti Gerbotto con Prefazione di Marco Berry (Le iene, Mistero…). La foto di copertina è di Davide Tolis.
BIOGRAFIA DELL’AUTORE
Gian Maria Aliberti Gerbotto, giornalista e scrittore, è nato a Saluzzo (cn) nel 1972. Cavaliere al merito della Repubblica Italiana, é stato professore a.c. nei Master in “giornalismo e comunicazione” dell’Università del Piemonte Orientale. scritto all’Ordine nazionale dei Giornalisti, nella sua carriera ha collaborato a lungo con il settimanale del Corriere della Sera; le pagine Periscopio di Panorama, le rubriche Antenna de La Stampa e Indiscreto di Tv Sorrisi e Canzoni. Ha scritto per L’Espresso, Capital, Oggi, Specchio, Telesette, Donna Moderna, Cosmopolitan, Max, GQ, Gente… Celebre la sua decennale rubrica di interviste indiscrete su Vanity Fair. Ha lavorato anche per la radio e la televisione Sky TG24. el 2002 ha pubblicato, allegato ad un noto mensile, un libro d’interviste ai vip (Ed. Futura-Jackson); nel 2006 Visti da vicino (Fusta) – Prefazione Alain Elkann; nel 2007 Il Vippaio – Pref. Maurizio Costanzo (Piemme) entrambi a favore della Ricerca sul Cancro; nel 2009 Strano Amore – Pref. Franca Rame (stampato da Mondadori) pro lotta all’Aids. Nel 2011 Il metodo antisfiga – Pref. Lino Banfi e Card. Ersilio Tonini, (distribuito da De Agostini), e nel 2014 Sopravvivere ai rapporti di coppia – Pref. Emilio Fede (distr. da Rizzoli) ancora per beneficenza. L’Ordine del vero – Pref. Roberto Giacobbo, edito nel 2015, è il suo primo romanzo. Questa estate è uscito Basta Partire – Pref di Camila Raznovich (distribuito e promosso da Rcs). Dal 2013 è anche sul web con il sito scaramanzievip.it linkato a quello di Vanity fair. Vive in Pimonte nel castello di Envie.