Parco del Monviso, finanziamento di 34.000 euro per attività relative al piano di gestione e di comunicazione delle Riserve della Biosfera, nell’ambito del Programma Man and the Biosphere UNESCO
La comunicazione è stata inviata a inizio febbraio. La Direzione Generale per la Protezione della Natura e del Mare del Ministero dell’Ambiente e della Tutela del Territorio e del Mare ha segnalato all’Ente di Gestione delle Aree Protette del Monviso l’erogazione di un finanziamento. É stato destinato per attività relative al piano di gestione e di comunicazione delle Riserve della Biosfera.
Il finanziamento è di complessivi 34.000 euro. Va a coprire le spese sostenute dall’Ente Parco nel corso del 2018. Contribuisce inoltre a finanziare attività in programma nel corso del 2019.
La Direzione Generale ha erogato 6.000 euro a copertura parziale dei fondi investiti per il progetto di “Conoscenza, conservazione e valorizzazione sostenibile della chirotterofauna della Grotta di Rio Martino”. Il progetto era affidato alla Stazione Teriologica Piemontese.
I restanti 28.000 euro sono stati invece concessi alle attività del MaB UNESCO Monviso Youth Camp. Il campo residenziale transfrontaliero per ragazzi dai 15 ai 18 anni si è svolto lo scorso luglio nel Bosco dell’Alevè. Sono stati approfonditi i temi del programma MaB e dello sviluppo sostenibile. Ed anche gli obiettivi dell’Agenda 2030 per lo Sviluppo Sostenibile.
Proprio l’esperienza del campo è candidata quale buona pratica a livello nazionale per EUROMAB 2019. Questa è la conferenza biennale dove si incontrano i referenti delle 302 Riserve della Biosfera UNESCO; appartengono ad Europa e Nord America. La conferenza era in programma a Dublino, dal 2 al 5 aprile prossimi.
“Il finanziamento del Ministero conferma l’apprezzamento nei confronti del lavoro che stiamo portando avanti per tutelare e valorizzare la Riserva della Biosfera del Monviso – sottolinea il Presidente del Parco del Monviso Gianfranco Marengo – un compito importante che ci consente di ispirare un futuro positivo attraverso una sempre più stretta connessione tra gli abitanti di questo territorio e la natura circostante”.