RACCONIGI
A seguito del crollo parziale di una parete del padiglione Chiarugi dell’ex ospedale
psichiatrico racconigese, il direttore generale dell’Asl CN1 (proprietaria dell’area) e il sindaco di
Racconigi Gianpiero Brunetti hanno inoltrato a firma congiunta, una lettera all’Assessorato alla
Sanità della Regione Piemonte, alla Soprintendenza delle Belle Arti e Paesaggio e alla Prefettura di
Cuneo per informarli in merito alle prime misure che hanno deciso di intervenire e perimetrare
l’edificio Chiarugi per isolarlo dal parco circostante e inibire dell’accesso al parco con la
garanzia dell’accesso agli edifici denominati “Casa Suore” e “Villa Tanzi” esclusivamente dalla via
pubblica. La Direzione dell’Asl ha inoltre vietato l’uso temporaneo dei locali concessi in comodato
all’associazione “Voci Erranti”.
Intanto il prof. Giuseppe Pistone del Politecnico di Torino, è stato incaricato sempre dall’Asl di
eseguire un sopralluogo e produrre una perizia per avere chiarezza sulle condizioni di staticità degli
edifici.