«Grazie al lavoro dell’Ufficio tecnico del Comune, delle ditte che seguono la manutenzione per conto del municipio, dei volontari di Protezione civile, degli sponsor locali e con la collaborazione dell’Asl Cn1 ora il centro vaccinale di Saluzo è realtà. Speriamo ci aiuti ad uscire più velocemente dalla pandemia e speriamo che le forniture di vaccini continuino ad arrivare».
Il sindaco di Saluzzo Mauro Calderoni, insieme al vice Franco Demaria e all’assessore Attilia Gullino questa mattina (12 aprile) è stato all’hub per vaccini che il Comune di Saluzzo ha allestito nel Pala CrSaluzzo (Foro boario) di via Don Soleri. Erano presenti anche i titolari e i rappresentanti di imprese private, associazioni ed enti che hanno sponsorizzato, in vari modi, la realizzazione del centro #Saluzzosivaccina. Sono: Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo, Sedamyl, Officina delle idee, Bper banca, Eviso, Iscat, Isiline, Lab37, Italicare e Farmacia Santa Maria.
Nella struttura del Foro boario sono stati realizzati spazi per sei linee vaccinali, dotazione che in futuro potrebbe essere ampliata. Ogni postazione è studiata per somministrare fino a 12 vaccini all’ora. Nei primi giorni di funzionamento l’orario è 10,30-18,30. A regime, e scorte di vaccini permettendo, il centro sarà aperto dalle 8 alle 20. Hanno visitato il nuovo hub vaccinale anche i vertici dell’Asl Cn1 con il direttore Salvatore Brugaletta e Giuseppe Guerra, insieme al consigliere regionale di Saluzzo Paolo Demarchi.
