Venticinque Comuni, due Unioni montane, circa 45mila abitanti.
È il territorio che si candida a Distretto Diffuso del Commercio “Terre del Monviso”, partecipando ad un bando regionale con un progetto per valorizzare, sostenere e rinnovare i tanti negozi di vicinato e l’intero settore del commercio nel territorio alle pendici del “Re di Pietra”.
Il capofila del dossier è l’Unione montana Valle Varaita. I partner sono la vicina Unione del Monviso (valli Po e Bronda) e il Comune di Saluzzo. Sono coinvolti nella candidatura circa quaranta enti pubblici e privati, come le associazioni locali di categoria, i consorzi di produttori, enti culturali, socio-assistenziali e organizzatori di eventi: tutti hanno riconosciuto la grande rilevanza che i negozi rivestono per il tessuto sociale locale, in particolare nei piccoli centri di valle, dove svolgono anche una funzione di presidio, vere e proprie antenne del territorio capaci di captare i bisogni della comunità e di contribuire alla difesa di chi vive in montagna.
Modalità di erogazione del contributo
Tra tutte le candidature pervenute la Regione Piemonte selezionerà le più meritevoli ed erogherà il contributo in due soluzioni: un acconto del 50 per cento in seguito a comunicazione dell’avvio dell’attività progettuale ammessa a contributo e il saldo del restante 50 per cento ad ultimazione del progetto su presentazione di specifica documentazione giustificativa.
Per sostenere le spese per gli adempimenti necessari alla costituzione dei Distretti del Commercio, al loro avvio e alla predisposizione di un programma di interventi strategici e significativi per il commercio il governo regionale ha messo a bando 500 mila euro. Questi fondi potranno essere erogati tramite contributi in conto capitale nell’entità del 80 per cento della spesa ammessa per ciascuna istanza, nel tetto massimo di contributo di 20 mila euro, fino ad esaurimento delle risorse disponibili.