I progetti che l’Amministrazione intende portare avanti sono validi. Tra le tante priorità c’è quella di intervenire sull’edificio della scuola media: «Lo stanziamento da parte dello Stato di risorse per rendere gli edifici scolastici sempre più rispondenti alle esigenze di un percorso formativo di qualità e per creare un posto accogliente e funzionale ai bisogni di crescita dei nostri ragazzi ci permetterà di fare i lavori di adeguamento che necessitano alla nostra scuola media».
Altro obiettivo importante è il recupero dello stabile attiguo al Palazzo comunale e l’acquisizione dell’area dell’ex stazione ferroviaria per ampliare la “lea”, creando un mini parco dove «sarà possibile passare le giornate all’insegna del benessere fisico e psicologico, dando la possibilità di ospitare attività ludico-ricreative che distolgano i cittadini dagli impegni che impongono loro ritmi frenetici».
Altro impegno dell’Amministrazione riguarda l’agricoltura. Viene spiegato nella relazione del Sindaco: «L’agricoltura ha da sempre rappresentato una risorsa fondamentale per il nostro comune, raggiungendo livelli di eccellenza per quantità e qualità dei suoi prodotti. Essenziale che tutte le scelte amministrative coinvolgano sempre di più questa filiera che negli anni ha dimostrato capacità imprenditoriale e attaccamento e attenzione per il proprio paese». Dovrà quindi continuare il lavoro di recupero e manutenzione dei fontanili, preziosa ricchezza per tutta la collettività, sensibilizzando i cittadini al rispetto per l’ambiente e coinvolgendo le scuole in progetti di ricerca sulla fauna e flora che caratterizzano il territorio. Il proposito è di incoraggiare il coinvolgimento delle scuole in occasione delle fiere agricole e organizzare visite alle fattorie e agli allevamenti perché i ragazzi possano cogliere nella sua completezza la preziosità del mondo agricolo.
Inoltre si punta ad implementare l’occupazione: «La crisi di lavoro che ha colpito tutta l’Italia e non solo ci spinge a guardare alle risorse delle nostre comunità per valorizzare al massimo ogni forma di reddito. Oltre alle varie manifestazioni che negli anni hanno portato sempre più gente a visitare Vigone, ragioneremo sulla possibilità di favorire l’insediamento di industrie agroalimentari, redigendo un piano di attrattività, in cui si propone a chi sposta o insedia un’attività imprenditoriale a Vigone (assumendo anche personale) agevolazioni, per un determinato periodo dall’avvio dell’attività, sia a livello urbanistico (risparmi su oneri, tempi rapidi, ecc) sia a livello fiscale».
Irene Canova