Trofei MAB Unesco. Vincono “Laboratori emozionali del legno”, progetto presentato dalla ditta individuale Naturas di Rossana e “La planète”, presentato dall’associazione culturale Mots et merveilles di Aiguilles.
Selezionati i vincitori della quarta edizione dei Trofei MaB UNESCO, attività promossa dalla Riserva della Biosfera transfrontaliera del Monviso nell’ambito del progetto EcO del PITER Terres Monviso per incentivare e valorizzare iniziative locali di eco-cittadinanza innovative e creative, riconoscendo gli elementi di innovazione e di attività positiva all’interno della Riserva. Il concorso, rivolto a persone fisiche, imprese, associazioni o scuole, intende incoraggiare la realizzazione di progetti che rappresentino degli esempi di buone pratiche per lo sviluppo sostenibile.
Quest’anno, a causa della situazione di emergenza sanitaria in corso, non è stato possibile organizzare la cerimonia di premiazione, che solitamente si teneva in occasione di uno degli eventi autunnali del territorio transalpino tra Saluzzese e Guillestrois-Queyras: i premi verranno quindi consegnati con una modalità alternativa che è in fase di elaborazione.
I progetti che hanno parteciapto ai Trofei Mab Unesco
Tra i nove progetti partecipanti, focalizzati sull’obiettivo del miglioramento della relazione tra uomo e natura, alla ricerca del giusto equilibrio tra un ambiente sano e un’economia locale forte, sono stati selezionati “Laboratori emozionali del legno”, presentato dalla ditta individuale Naturas di Rossana,e “La planète”, presentato dall’associazione culturale Mots et merveilles di Aiguilles.
Il primo progetto intende far sperimentare a adulti e bambini l’emozione della lavorazione manuale del legno, partendo dalle sensazioni trasmesse dagli alberi autoctoni del territorio. Il secondo ha l’obiettivo di far conoscere i valori della Riserva della Biosfera esponendo i problemi dei cambiamenti climatici in modo ludico e conviviale attraverso la messa in scena di uno spettacolo teatrale.
«Grazie ai Trofei MaB UNESCO, ogni anno diamo voce al territorio e alle sue espressioni più spontanee di progetti per lo sviluppo sostenibile, piccole gocce in un mare sterminato ma indicative della presenza qui, ai piedi del Monviso, di un’idea concreta e di una forte volontà a impegnarsi in prima persona per portare un messaggio alla collettività. Si tratta di un patrimonio che vogliamo continuare a salvaguardare», commenta il Presidente del Comitato di Coordinamento della Riserva della Biosfera transfrontaliera del Monviso e del Parco del Monviso, Gianfranco Marengo.
1.000 euro ai vincitori
Per favorire la realizzazione dei progetti vengono erogati € 1.000 ciascuno. Inoltre, i due vincitori dei Trofei MaB UNESCO 2020 potranno beneficiare di sostegno e rinforzo attraverso la messa in rete e lo scambio di esperienze tra gli attori del territorio del Monviso e della rete delle Riserve della Biosfera.
Questo permetterà a entrambi di realizzare, migliorare e concludere il proprio percorso, valorizzandolo attraverso una forma di comunicazione in grado di condividere le buone pratiche e trasferirle anche ad altri territori.
I progetti vincitori
“Laboratori emozionali del legno”, progetto presentato dalla ditta indivuduale Naturas di Rossana, intende far sperimentare a adulti e bambini l’emozione della lavorazione manuale del legno, partendo dalle sensazioni trasmesse dagli alberi autoctoni del territorio. I laboratori sono realizzabili in piccoli gruppi e potranno essere organizzati in parchi, boschi, giardini, locali per eventi, musei, rifugi, agriturismi, bed and breakfast e altre strutture, coinvolgendo eventualmente anche altre figure professionali con le loro specifiche competenze. In un lasso di tempo di circa tre ore si terrà la presentazione di alcuni specifici alberi che verranno descritti per le loro caratteristiche botaniche e per quelle legate all’uso tradizione in artigianato e scultura. Si passerà poi ad un approfondimento più “sottile” degli alberi scelti, presentandone le caratteristiche più vibrazionali, che fanno sì che ancora oggi ciascuno di noi si senta più attratto da un tipo di albero piuttosto che da un altro.
Ciascun partecipante potrà quindi identificarsi meglio con un tipo di albero tra quelli presentati, sia per le sue caratteristiche fisiche che per quelle caratteriali, e potrà sperimentare la lavorazione del legno di quell’albero specifico, utilizzando dei semplici scalpelli di uso hobbistico e non pericoloso, seguendo le indicazioni fornite dalla conduttrice del laboratorio per eventuali aiuti pratici. L’attività, che potrà essere ampliata con il coinvolgimento di un accompagnatore naturalistico, nel caso sia in programma una passeggiata in un bosco, o un animatore, nel caso ci siano dei bambini nel gruppo, si può organizzare sia in italiano che in francese.
“La planète”, presentato dall’associazione culturale Mots et merveilles di Aiguilles, ha l’obiettivo di far conoscere i valori della Riserva della Biosfera esponendo i problemi dei cambiamenti climatici in modo ludico e conviviale attraverso la messa in scena di uno spettacolo teatrale. Una compagnia teatrale del Queyras ha lavorato ad un copione che è stato condiviso con giovani italiani e francesi per far emergere il loro punto di vista in merito a questa importante tematica. Il coinvolgimento dei giovani è strumentale anche a far emergere il valore educativo della pratica teatrale, che può favorire una crescita individuale armoniosa. Compatibilmente con l’evolvere della situazione sanitaria, lo spettacolo sarà messo in scena per la prima rappresentazione ad Arvieux nella primavera del 2021 e nell’estate sarà allestita la versione italiana: seguiranno rappresentazioni sui due versanti della frontiera, con il sostegno dei due Parchi naturali e delle associazioni culturali del territorio.