I responsabili sono stati perseguiti dai carabinieri a Cuneo ed in altri centri della provincia.
A Cuneo una 44enne, operatrice socio sanitaria, dopo l’ennesimo litigio in famiglia si è recata in caserma dai carabinieri per denunciare il marito, un impiegato 55enne. Da oltre quattro anni, è emerso dalle indagini, veniva picchiata anche davanti alla figlia minorenne. L’uomo è stato denunciato alla Procura della Repubblica di Cuneo per i reati di maltrattamenti in famiglia e lesioni personali aggravate. La donna e la figlia minorenne sono state affidate dai militari ad una “struttura protetta” facente capo ad una associazione di volontariato; a carico dell’indagato potrebbe ora scattare da parte dell’Autorità Giudiziaria una misura cautelare.
A Racconigi un operaio 36enne cuneese è stato denunciato dai carabinieri per lesioni personali ai danni della moglie separata. La donna, un’operaia 35enne saviglianese, ha subito violenza dal marito al culmine di un litigio per il quale sono intervenute in casa le forze dell’ordine. La donna è stata accompagnata all’ospedale per essere medicata a causa delle lesioni riportate a seguito dell’aggressione subita dal marito a carico del quale potrebbe scattare ora un idoneo provvedimento cautelare.
A Savigliano un operaio 60enne romeno è stato denunciato per lesioni personali e minacce ai danni della convivente, una badante moldava anche lei 60enne, e della figlia della donna quarantenne che aveva tentato di difendere la madre. Durante la lite è lei che ha avuto la peggio, dovendo ricorrere alle cure dei sanitari. Le due donne hanno sporto denuncia ai carabinieri ed a carico dell’indagato potrebbe ora scattare un provvedimento cautelare di allontanamento dalla casa familiare.