Dopo il successo dell’edizione 2015, anche quest’anno Torino ospiterà la seconda edizione del Festival della Psicologia
TORINO
Dopo il successo dell’edizione 2015, anche quest’anno Torino per quattro giorni, da giovedì 31 marzo a domenica 3 aprile, ospiterà la seconda edizione del Festival della Psicologia, organizzato dall’Ordine degli Psicologi del Piemonte, con il sostegno e il patrocinio della Città Metropolitana di Torino, della Città di Torino, e della Facoltà di Psicologia dell’Università. Il Festival della Psicologia 2016 indaga il tema della fiducia in tutte le sue più note o recondite sfaccettature.
Stamani durante la conferenza stampa di presentazione della manifestazione, la Consigliera metropolitana delegata alla cultura e al turismo, Barbara Cervetti, ha spiegato che “la Città Metropolitana sostiene il Festival perché consolida la vocazione culturale di Torino, una città che ha superato da tempo la monocoltura industriale, proponendosi come metropoli attrattiva anche dal punto di vista culturale e turistico. Un evento che porta tra i cittadini il dibattito sulla psicologia è sicuramente interessante per un pubblico che va ben oltre i confini locali. E’ quindi giusto e doveroso che le istituzioni locali sostengano un’iniziativa che offre opportunità di crescita culturale ai singoli individui e alla comunità”.
Il programma del festival comprende eventi, workshop, dibattiti, laboratori creativi e spettacoli che si rivolgono a tutte e tutti, a bambini e adulti, a studiosi, studenti o semplici appassionati e curiosi, con il preciso intento di aprire la mente per imparare a conoscerla.
Il festival sarà multidisciplinare e avrà come protagonisti psicologi, studiosi, attori, artisti, docenti universitari, scrittori, creativi e musicisti: da Massimo Recalcati, a Moni Ovadia, da Enzo Bianchi a Luca Mercalli, da Jean Searle a Vassilis Saroglou, da Adriano Zampierini ad Alessandro Perissinotto.
Sarà una manifestazione all’insegna dell’apertura e dell’inclusione a 360 gradi: la fiducia sarà cercata, discussa, studiata, raccontata, vissuta. “La fiducia, – spiegano gli organizzatori – è il sentimento che proviamo verso noi stessi e le nostre potenzialità, ma anche verso gli altri e nelle interazioni personali a ogni livello”. Il tema sarà messo in relazione con argomenti di scottante attualità, come le unioni civili, la disabilità, la religione, l’arte, il desiderio, la gelosia e il crimine.
Tutte le informazioni sul festival, sul programma e sui luoghi e sugli orari degli incontri sono reperibili nel portale Internet www.psicologiafestival.it