Il sindaco Gaveglio: piattaforma Lidl operazione importante per l’economia di Carmagnola
Dall’incontro in Città Metropolitana di Torino della Conferenza Tecnica con Regione Piemonte, Città Metropolitana e Arpa, che dovrà esprimersi sull’insediamento a Carmagnola della nuova piattaforma logistica merci di Lidl, la famosa catena tedesca di discount, è emerso «Un parere sostanzialmente positivo», così ha detto il Sindaco di Carmagnola Ivana Gaveglio.
La nuova piattaforma logistica che dovrebbe sorgere nell’area industriale oltre il centro commerciale Bennet in direzione dell’autostrada Torino – Savona, sarà destinata a diventare il più grande polo logistico italiano della catena Lidl e verrà utilizzato come piattaforma merci per il Nord – Ovest.
Nell’ultima riunione della Conferenza tecnica sono state chieste alcune integrazioni per il completamento del progetto. Si vedrà quindi nei prossimi mesi come proseguirà l’iter di progettazione del grande stabilimento logistico.
Perplessi sul progetto Fabio Dovana e Giorgio Prino, rispettivamente presidente di Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta e presidente del circolo Legambiente Il Platano: «Invitiamo la Giunta comunale di Carmagnola e i vertici della catena tedesca della grande distribuzione a dimostrare lungimiranza e amore per il territorio individuando un sito alternativo per l’insediamento, dove il suolo già compromesso ma non più produttivamente utilizzato possa essere riconvertito ad ospitare la logistica, anche a costo di rivedere in parte il progetto e la sua dimensione».
Perplessi sul progetto Fabio Dovana e Giorgio Prino, rispettivamente presidente di Legambiente Piemonte e Valle d’Aosta e presidente del circolo Legambiente Il Platano: «Invitiamo la Giunta comunale di Carmagnola e i vertici della catena tedesca della grande distribuzione a dimostrare lungimiranza e amore per il territorio individuando un sito alternativo per l’insediamento, dove il suolo già compromesso ma non più produttivamente utilizzato possa essere riconvertito ad ospitare la logistica, anche a costo di rivedere in parte il progetto e la sua dimensione».