Tra gli ospiti: Angelo Branduardi, Aldo Cazzullo, Franco Cardini, Chiara Frugoni, Sara Marconi, Marcello Simoni, Castello di Rivoli,Mons. Franco Giulio Brambilla
La Festa del libro medievale e antico di Saluzzo “Le donne, i cavallier, l’arme, gli amori” è la nuova manifestazione libraria dedicata alla cultura e storia medioevale, lette e approfondite attraverso romanzi, saggi, fantasy, lezioni, musiche e performance. Si svolgerà a Saluzzo, che fu capitale dell’omonimo marchesato, sabato 23 e domenica 24 ottobre, con due lezioni magistrali venerdì 22 ottobre e mercoledì 27 ottobre.
Saluzzo si iscrive di diritto nella storia del Medioevo europeo, con le sue testimonianze architettoniche di impronta gotica, costruite tra il Duecento e la fine del Quattrocento, che ancora caratterizzano il suo antico e intatto centro storico. E fu il marchese Tommaso III di Saluzzo, intorno ai primi anni del Quattrocento, a scrivere il poema epico-cortese Le Chevalier Errant, uno dei più importanti testi cavallereschi medioevali.
La Festa del libro medievale mutua il sottotitolo all’Orlando Furioso
La prima edizione della Festa del libro medievale e antico di Saluzzo mutua, come sottotitolo, i primi versi del poema cavalleresco L’Orlando Furioso di Ludovico Ariosto, “Le donne, i cavallier, l’arme gli amori”. Avvicinano subito il lettore all’immaginario medievale intessuto di eroismi, sfide, viaggi, guerre, amori e magie. L’immagine guida che accoglierà il pubblico è un particolare dell’affresco presente nella cappella campestre di San Ponzio a Castellar, vicino a Saluzzo. Risale al XIII secolo, che riproduce una principessa e un cavaliere.
La manifestazione è promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo e dalla Città di Saluzzo, in collaborazione con Salone Internazionale del Libro di Torino e Fondazione Amleto Bertoni. Nasce dalla volontà di portare all’attenzione del grande pubblico e celebrare un periodo storico, dal V al XIV secolo, che da sempre esercita una forte fascinazione sull’immaginario collettivo (come dimostrano il successo di romanzi, serie televisive, film e videogiochi che a quelle atmosfere si ispirano) e che fu un laboratorio culturale straordinario da cui nacque l’idea europea, anche se troppo spesso viene minimizzato come momento oscuro in opposizione al Rinascimento.
I luoghi della Festa
Centro pulsante delle iniziative e quartier generale degli espositori sarà Il Quartiere (ex Caserma Musso, Piazza Montebello, 1), affiancati da altri spazi della città: il centro storico di Saluzzo con la sua salita al Castello; La Castiglia, residenza privilegiata e fortificata dei marchesi di Saluzzo in cima all’antico borgo storico (Piazza Castello); il Monastero di Santa Maria della Stella, sede della Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo, di recente oggetto di un mirabile intervento di restauro; il Cinema Teatro Magda Olivero (Via Palazzo di Città, 15), l’Archivio storico della città di Saluzzo presso La Castiglia; la Biblioteca civica Lidia Rolfi Beccaria (piazza Montebello, 1); il Palazzo dei Vescovi (via Maghellona, 7); Tasté Bistrot (Salita al Castello, 26); Fondi storici della Biblioteca (via Volta, 9); l’Archivio storico della città di Saluzzo e l’Istituto per i beni musicali del Piemonte.
Gli appuntamenti sono a ingresso libero fino a esaurimento posti. A pagamento il concerto di Branduardi al Cinema Teatro Magda Olivero (biglietto 15 euro) con prevendita su mailticket.it.