SALUZZO – Venerdì 13 novembre, le classi 3^C e 3^D del Liceo Bodoni di Saluzzo, accompagnate dai proff. Stefania Monge e Flavio Girodengo, hanno partecipato alla giornata inaugurale del progetto denominato “Scienza Attiva”. L’evento, alla quarta edizione nazionale, è gestito dal Centro Interuniversitario Agorà Scienza e rientra nelle azioni volte a definire un nuovo rapporto tra scienza e società. Consiste in un percorso mirato a sensibilizzare le nuove generazioni ai temi legati al consumo delle risorse primarie ed energetiche, quali cibo, fonti non rinnovabili, risorse idriche, il tutto in un contesto sia globale sia nazionale. Un’uscita didattica, di conseguenza, accolta con interesse e partecipazione dagli studenti stessi, soprattutto grazie alla correlazione con l’esperienza vissuta all’Expo Milano.
Il percorso si snoda durante l’intero anno scolastico, in modo multimediale e con continuità, le classi parteciperanno ad una seguente fase che prevede una raccolta di idee e progetti di gruppo. Ciò è un’opportunità di confronto fra studenti, insegnanti e ricercatori sui temi centrali del dibattito. Inoltre promuove le idee delle nuove generazioni, tramite anche un innovativo approccio didattico, ispirato alla democrazia partecipativa, che posiziona gli studenti in un ruolo attivo e critico.
Il programma dela giornata prevedeva sette conferenze ospitate nell’aula magna del campus universitario Einaudi di Torino, a relazionare i massimi esponenti dell’argomento trattato, le stesse inoltre strettamente in relazione le une con le altre, dato che i temi come agricoltura, alimentazione e sostenibilità si prestano a facili collegamenti.
La mattinata è stata caratterizzata da tre relazioni cardine. La prima gestita dal Dr. Latini, che ha presentato il progetto ed esposto agli ascoltatori il metodo da adottare per lavorare successivamente in classe, mirato, come detto, a rendere gli studenti attivi e partecipi nel progetto.
La seconda conferenza, la quale ha avuto funzione di introduzione a tutto il discorso della giornata, è stata presentata dal Dr. Pomatto ed era incentrata sui metodi di coinvolgimento dei cittadini nelle decisioni pubbliche, trattando a grandi linee i temi più importanti della giornata e sottolineando l’andamento e l’evoluzione della società nel corso degli ultimi due secoli in merito al rapporto con il cibo e con l’energia.
La terza presentazione, opera della Dr.ssa Peano e del Dr.Reyneri ha avuto come punto cardine il dibattito sul tema dell’agricoltura. La platea è stata quindi interessata ed informata sulle metodologie utilizzate, sulla sostenibilità della stessa, sull’energia utilizzata per produrre e distribuire i prodotti alimentari. Il fulcro di tale dibattito è stato soprattutto il sistema filiare commerciale, con i pro ed i contro, cioè come vengono commerciati gli alimenti.
Dopo la pausa pranzo, la giornata è proseguita con la discussione sulla sostenibilità ambientale, economica e sociale e sulle innovazioni tecnologiche aziendali ed industriali e delle fonti energetiche. In particolar modo il Dr. Pochettino e il Dr. Padoan hanno illustrato ai presenti le possibili scoperte future nell’ambito energetico domestico, basate sul web e sul multimedia. Oltre a ciò vi è anche stato un esaustivo monologo riguardante l’urbanizzazione ed i relativi danni all’ecosistema e ciò che ognuno potrebbe attuare per contribuire al miglioramente delle condizioni ambientali.
Infine gli studenti saluzzesi sono stati catturati dalla conferenza del Dr. De Michieli inerente all’alimentazione e la sua evoluzione nel decennio, all’attuale argomento e scandalo della carne rossa e il suo effetto sull’organismo.
Una giornata assolutamente produttiva ed intensa per gli alunni bodoniani che tornano arricchiti dall’esperienza appena vissuta, la quale ha sicuramente contribuito ad informare su un argomento spesso incompreso o ignorato.