MORETTA – Bloccati dai Carabinieri tre giovani dopo un furto di rame nella notte tra il 16 ed il 17 luglio.
Poco dopo la mezzanotte, una pattuglia della Stazione di Moretta, capeggiata dal suo comandante, aveva notato la presenza di una vecchia Fiat Uno parcheggiata nella zona industriale; all’interno erano ammassati alcune grondaie in rame.
L’auto era conosciuta ai militari per essere utilizzata da un giovane già noto per alcuni precedenti; insospettiti, dopo un sopralluogo si sono appostati. Dopo alcuni minuti, da una strada secondaria è spuntata una persona che si è introdotta alla guida del veicolo, aspettando altri due soggetti che sono saliti a bordo poco dopo e quindi è partita a forte velocità.
I Carabinieri sono subito intervenuti e dopo un breve inseguimento sono riusciti a bloccare i tre individui che cercavano di dileguarsi.
Si tratta di V.A. 29enne, G.R. 26enne, L.V. 25enne tutti residenti a Moretta; sono stati denunciati in stato di arresto.
Nella Uno sono poi stati ritrovati alcuni attrezzi da scasso e da una ispezione più accurata è risultato che i tre si erano introdotti nel cortile di una villa dove avevano asportato tutti i fluviali ed erano entrati all’interno dell’abitazione scassinando una porta ed una finestra.
Dopo una notte trascorsa in camera di sicurezza, l’arresto è stato convalidato e il processo è stato rinviato al 30 luglio; nel frattempo, due di loro dovranno recarsi ogni giorno in caserma a firmare, mentre il terzo ha l’obbligo di permanere nel comune di Moretta e non uscire dalla propria abitazione nelle ore notturne.
Tutta la refurtiva è stata restituita al proprietario.