Una mattinata dedicata alla stampa per far scoprire l’innovativa linea produttiva e il nuovo marchio: la Raspini di Scalenghe ha accolto i giornalisti giovedì 28 novembre e ha illustrato le peculiarità di una storica azienda del territorio.
61.000 metri quadri di area industriale solo nello stabilimento di Scalenghe, materia prima di alta qualità, 25 ricette (tre sono quelle tradizionali) e prodotti con una tradizione ultradecennale, solo il Riccafetta ha una ricetta storica di oltre 40 anni. Decisamente all’avanguardia le camere bianche e le linee produttive, ed ora anche il nuovo marchio rispetta la modernità dell’azienda, mantenendo comunque un stretto legame con il Piemonte.
Tante le curiosità illustrate dalla responsabile marketing Emila Lisdero, partendo dalla nuova linea affettati disponibile sul mercato da ottobre: il packaging riporta la nuova immagine dell’azienda e sottolinea suo legame con il territorio, identificato dal profilo del Monviso e dal profilo del paese che si osserva dietro lo stabilimento, Pinerolo. Vengono rimarcate così le radici storiche e la tradizione legata alle ricette che Raspini porta avanti dal 1946 e i valori dell’azienda e dei suoi prodotti quali “buoni autentici e genuini”.
Irene Canova