CARMAGNOLA
Un’ordinanza del Sindaco ha confermato le misure cautelative nell’utilizzo dell’acqua dei pozzi nella zona dell’ex sito Italdry, indicativamente dalla Bossola verso San Bernardo fino al Basso dei Sola.
I prelievi eseguiti a campione da Arpa e Asl TO5 tra gennaio 2015 e febbraio 2016 hanno infatti confermato l’inquinamento della falda dovuta alla presenza di tetracloroetilene, sebbene con una distribuzione non uniforme ed in certi casi con valori in riduzione.
Le misure cautelative sono prorogate per mesi 12 in attesa di verificare l’andamento del fenomeno e di delimitare con maggiore cognizione l’area interessata.
Arpa e ASL TO 5 hanno confermato che l’inquinamento non riguarda i pozzi di approvvigionamento dell’acqua potabile.
L’acqua potabile delle abitazioni è risulta sicura e priva di contaminazioni da tetracloroetilene.
Un’ordinanza del Sindaco ha confermato le misure cautelative nell’utilizzo dell’acqua dei pozzi nella zona dell’ex sito Italdry, indicativamente dalla Bossola verso San Bernardo fino al Basso dei Sola.
I prelievi eseguiti a campione da Arpa e Asl TO5 tra gennaio 2015 e febbraio 2016 hanno infatti confermato l’inquinamento della falda dovuta alla presenza di tetracloroetilene, sebbene con una distribuzione non uniforme ed in certi casi con valori in riduzione.
Le misure cautelative sono prorogate per mesi 12 in attesa di verificare l’andamento del fenomeno e di delimitare con maggiore cognizione l’area interessata.
Arpa e ASL TO 5 hanno confermato che l’inquinamento non riguarda i pozzi di approvvigionamento dell’acqua potabile.
L’acqua potabile delle abitazioni è risulta sicura e priva di contaminazioni da tetracloroetilene.