Raduno Nazionale a Pinerolo dei “caschi blu” che hanno partecipato alla operazione Albatros in Mozambico negli anni 1993-1994
PINEROLO
Sabato 16 e domenica 17 aprile Pinerolo ospiterà il Raduno dei Caschi Blu che negli anni 1993 e 1994 parteciparono alla missione ONUMOZ in Mozambico. Il contingente italiano, che all’epoca disponeva di militari di truppa provenienti dalla leva, era sotto l’egida delle Nazioni Unite. Le unità che ne fecero parte furono le Brigate Alpine Taurinense e Julia che a loro volta avevano alle dipendenze un Gruppo Squadroni dell’Aviazione dell’Esercito ed un Reparto di Sanità con ospedale da campo. Il Comitato Organizzatore, presieduto dal Gen. C.A. Ris. Gianni Marizza e dai collaboratori Luogotenente Ris. Pietro Denaro e da cap.le Giorgio Gallino, cap.le Ivan Puglielli, Art. Andrea Luise, Alp. Mario Stedile e cap.le Fabrizio Cappelli, dedicherà quest’anno il raduno al S.Ten. M.O.V.M. Mauro Gigli caduto in Afghanistan durante il disinnesco di un ordigno rudimentale.
Il programma si svolgerà su due giornate: i radunisti “Albatros” si ritroveranno con le loro famiglie per festeggiare l’evento a partire dal sabato 16 aprile con una mostra fotografica, la presentazione del libro “Il Volo di Albatros” ed il concerto del Coro Congedati della Taurinense, mentre domenica 17 aprile il ritrovo sarà in piazza Vittorio Veneto alle ore 9:00 per dirigersi in corteo presso la Caserma Berardi, sede del 3° Rgt. Alpini. Alle 10.15 nel cortile della Caserma l’alzabandiera, la deposizione di una corona, la Santa Messa in cappella terminando con il rancio alpino.
Programma
Sabato 16 aprile 2016:
– ore 14:00 Mostra fotografica della Missione Albatros presso il Salone delle Feste del Circolo Sociale in via Duomo, 1
– ore 17:00 Presentazione del libro “Il volo di Albatros” a cura dell’autore Gen. Gianni Marizza, presso il Circolo Sociale in via Duomo 1
– ore 21:00 Chiesa S. Maurizio, Concerto del Coro Congedati della Taurinense presentato da Lucetta Rossetto.
Domenica 17 aprile 2016:
– ore 9:00 Ammassamento in Piazza Vittorio Veneto;
– ore 9:40 Corteo da Piazza Vittorio Veneto alla Caserma Berardi animato dalla “Filarmonica Pinerolese”;
– ore 10:15 Piazzale caserma Alzabandiera, deposizione corona Monumento ai Caduti , consegna doni e allocuzioni Autorità presenti;
– ore 11:00 S. Messa presso la Cappella della Caserma Berardi celebrata da Don Diego Maritano del Rgt. Log. Taurinense; – ore 12:00 Rancio Alpino
Cenni Storici
Gli Accordi di Pace, siglati a Roma il 4 ottobre 1992 tra il Governo del Mozambico e la RENAMO (Resistenza Nazionale Mozambicana), sanciscono che la supervisione ed il controllo dell’attuazione delle clausole del trattato vengano affidate alle Nazioni Unite. Il 16 dicembre 1992, il Consiglio di Sicurezza autorizza l’Operazione ONUMOZ (United Nations Operations in Mozambique), la quale ha il compito di favorire il processo di pacificazione.
In particolare, la componente militare della missione riceve il mandato di monitorare e verificare il cessate il fuoco, la separazione e la concentrazione delle forze contrapposte, la loro smobilitazione e la raccolta, stoccaggio e distruzione delle armi; inoltre, il completo ripiegamento fuori dei confini delle forze militari staniere e la smobilitazione dei militari e dei gruppi armati irregolari; attuare misure di sicurezza in favore di infrastrutture e servizi vitali, fornire sicurezza alle attività svolte dalle Nazioni Unite e dalle altre organizzazioni internazionali a sostegno del processo di pace, con particolare riguardo ai corridoi di collegamento tra il mare ed il confine del Paese. L’Italia ha contribuito alla missione sino all’aprile 1994 con un Contingente di 1.030 uomini, fornito dalle Brigate “Taurinense” prima e “Julia” poi.
L’Unità a livello Reggimento, articolata su un Battaglione di fanteria alpina, un Battaglione logistico, un Gruppo Squadroni dell‘ Aviazione dell‘ Esercito ed un Reparto di Sanità, ha cominciato lo spiegamento nel marzo 1993, assumendo la responsabilità operativa del Corridoio di Beira nei primi giorni di aprile. In tal senso, ed in ragione sia della vitale importanza del corridoio (via di collegamento principale tra lo Zimbabwe ed il mare, servita da una rotabile, da una ferrovia e da un oleodotto) sia del livello di efficienza operativa e logistica dell’Unità, il Contingente Italiano ha assunto il ruolo di “forza di riferimento” con funzioni di supporto logistico e sanitario a favore di tutte le Forze ONU presenti nella regione.
Dal 2 maggio 1994, concluso il ripiegamento della maggior parte dei reparti, il Contingente, forte di 230 uomini formato dal Reparto di Sanità e da un’Unità di sostegno, ha assunto il nome di “Albatros 2” ed è stato ridislocato a Beira con il compito di continuare ad assicurare il sostegno sanitario a favore del personale ONU operante nella Regione Centro nonchè delle popolazioni locali.
I caschi blu di Albatros si riuniscono ogni anno per rievocare il periodo trascorso in territorio Mozambicano e quest’anno si incontreranno a Pinerolo (TO) il 16 e 17 aprile 2016.