A Natale a Casalgrasso attesa una comitiva da Sao Carlos
CASALGRASSO-CARMAGNOLA
Lo scorso 5 novembre, nell’ospitale oratorio di Salsasio a Carmagnola, successo oltre le più rosee aspettative per la cena di solidarietà e beneficenza a favore del progetto “Portare 12 bambini + 5 educatori brasiliani” di Madre Cabrini. Il progetto è seguito da una serie di famiglie (alcune con provenienza e contatti diretti con la parrocchia di Madre Cabrini) che, sollecitate da Papa Francesco all’apertura e alla misericordia, vogliono offrire a dei bambini la possibilità di una esperienza unica nella loro vita.
I bambini arriveranno dal Brasile, precisamente dalla località di Sao Carlos (nei pressi di Sao Paolo), il 20 dicembre 2016 e ripartiranno il 10 gennaio 2017. La permanenza è offerta da famiglie locali carmagnolesi e casalgrassesi, che si occupano sia dell’ospitalità nelle proprie case, sia dedicando il loro tempo per tutta la permanenza dei bambini e loro accompagnatori.
La cena è stata vissuta con allegria tipica brasiliana con un menù che ha fatto apprezzare i cibi tipici dei nostri futuri ospiti, presentando il progetto con video rappresentanti la loro realtà, i volti dei bimbi, delle famiglie ospitanti. Il tutto contornato da bevande e balli carioca. I casalgrassesi Roberto Corona, Marco Pederzani e Rosilda Rocha hanno presentato il progetto e avuto un contatto telefonico con don Sergio Accornero, padrino e guida spirituale, che ha ringraziato i presenti e invitato tutti a seguire l’iniziativa nei prossimi passi. Un sentito ringraziamento è stato infine rivolto alle 280 persone che hanno partecipato e contribuito in modo estremamente generoso alle spese del viaggio aereo, ai volontari e professionisti che hanno devoluto tempo e risorse al progetto. E i fondi raccolti sinora sono stati più che lusinghieri: 4620 euro derivanti dalle donazioni per la cena e le offerte spontanee (classificate in 1150 euro per le spese omnicomprensive e 3470 euro come quota di contribuzione per l’acquisto dei biglietti aerei per i ragazzi brasiliani). Seguirà un altro evento in programma per contribuire ulteriormente nell’aiuto economico dei bambini, per il coronamento di un piccolo grande sogno.
Cristiano Sabre
Lo scorso 5 novembre, nell’ospitale oratorio di Salsasio a Carmagnola, successo oltre le più rosee aspettative per la cena di solidarietà e beneficenza a favore del progetto “Portare 12 bambini + 5 educatori brasiliani” di Madre Cabrini. Il progetto è seguito da una serie di famiglie (alcune con provenienza e contatti diretti con la parrocchia di Madre Cabrini) che, sollecitate da Papa Francesco all’apertura e alla misericordia, vogliono offrire a dei bambini la possibilità di una esperienza unica nella loro vita.
I bambini arriveranno dal Brasile, precisamente dalla località di Sao Carlos (nei pressi di Sao Paolo), il 20 dicembre 2016 e ripartiranno il 10 gennaio 2017. La permanenza è offerta da famiglie locali carmagnolesi e casalgrassesi, che si occupano sia dell’ospitalità nelle proprie case, sia dedicando il loro tempo per tutta la permanenza dei bambini e loro accompagnatori.
La cena è stata vissuta con allegria tipica brasiliana con un menù che ha fatto apprezzare i cibi tipici dei nostri futuri ospiti, presentando il progetto con video rappresentanti la loro realtà, i volti dei bimbi, delle famiglie ospitanti. Il tutto contornato da bevande e balli carioca. I casalgrassesi Roberto Corona, Marco Pederzani e Rosilda Rocha hanno presentato il progetto e avuto un contatto telefonico con don Sergio Accornero, padrino e guida spirituale, che ha ringraziato i presenti e invitato tutti a seguire l’iniziativa nei prossimi passi. Un sentito ringraziamento è stato infine rivolto alle 280 persone che hanno partecipato e contribuito in modo estremamente generoso alle spese del viaggio aereo, ai volontari e professionisti che hanno devoluto tempo e risorse al progetto. E i fondi raccolti sinora sono stati più che lusinghieri: 4620 euro derivanti dalle donazioni per la cena e le offerte spontanee (classificate in 1150 euro per le spese omnicomprensive e 3470 euro come quota di contribuzione per l’acquisto dei biglietti aerei per i ragazzi brasiliani). Seguirà un altro evento in programma per contribuire ulteriormente nell’aiuto economico dei bambini, per il coronamento di un piccolo grande sogno.
Cristiano Sabre