E’ nata NewCo, la nuova società di gestione dei rifiuti che unisce l’Area Ovest di Torino rappresentata da Cidiu Servizi Spa/Cados con l’Area Torino Sud del consorzio Covar 14. L’operazione interessa 36 comuni, per un totale di circa 515mila abitanti.
La NewCo, presentata ufficialmente ieri mattina a Torino in Città Metropolitana, è una realtà. La nuova società di gestione dei rifiuti, che unisce l’Area Ovest di Torino, è rappresentata da Cidiu Servizi Spa/Cados con l’Area Sud del consorzio Covar 14. Sarà una società a partecipazione mista, con il 51% di proprietà pubblica ed il 49% di partner privato che sarà individuato con un bando di gara. Un vero progetto pilota che porta nuove strategie nella gestione dei rifiuti, nato su sollecitazione dei sindaci del territorio: sono 36 i comuni interessati, con circa 515mila abitanti. La NewCo diventa così la seconda realtà sul territorio regionale dopo Amiat con un fatturato annuo di 70 milioni di euro e 700 posti di lavoro.
Alla presentazione di NewCo erano presenti i presidenti di Covar 14 Leonardo di Crescenzo e di Cidiu Spa Servizi Marco Scolaro, la consigliera metropolitana con delega all’ambiente Gemma Amprino, il presidente dell’Assemblea dei Sindaci del Consorzio Covar 14 e sindaco di Beinasco Maurizio Piazza e il presidente dell’Assemblea dei Sindaci di Cidiu – Covar e sindaco di Collegno Francesco Casciano; c’era inoltre Silvana Accossato, presidente della Commissione Ambiente in Regione Piemonte.
La necessità della creazione di una società unica che potesse rendere un miglior servizio ai cittadini, consentire di praticare tariffe idonee, accentuare la patrimonializzazione, l’organizzazione e l’innovazione delle società a ciò incaricate è emersa negli ultimi anni, insieme alla necessità di razionalizzare e rafforzare l’attività dei servizi di igiene urbana nelle varie aree della Provincia di Torino. «La nascita della nuova società è un passo importante verso l’uniformità del sistema di raccolta dei rifiuti in tutto il territorio della Città metropolitana, che da tempo è richiesta a gran voce dalle nostre comunità – ha affermato Gemma Amprino – Il risultato di questo ampliamento non potrà che essere una maggiore equità nel servizio e un abbassamento dei costi per i cittadini».
Ambiente, economia e lavoro sono gli ambiti in cui la società è destinata a incidere: «Questa grande operazione strategica risponde alle nuove esigenze ambientali, sociali e industriali del territorio – ha dichiarato Francesco Casciano – I cittadini avranno tariffe contenute e puntuali oltre a nuove possibilità occupazionali. Si potrà fare sistema per ottimizzare la riduzione dei rifiuti, il loro recupero e il riciclo. L’impatto sulla realtà industriale del territorio sarà importante perché quella che si andrà a costituire nel gennaio 2017 dopo l’individuazione del partner privato con apposito bando di gara sarà la seconda azienda in Piemonte per numeri e fatturato».
Sul valore della sinergia tra le due realtà si è soffermato Leonardo Di Crescenzo, presidente del Consiglio di Amministrazione Covar14: «Questa operazione mette insieme una società come Cidiu, con grande capacità di gestione, e un consorzio con grande capacità di controllo, come è Covar14. Due eccellenze che oggi siglano la fase finale di un percorso, cominciato 2 anni e mezzo fa, e contemporaneamente fanno il primo passo verso la società unica metropolitana».
«Abbiamo colto l’input di Ato-R, mettendo insieme esperienze positive e un buon livello di servizi, con l’obiettivo di migliorarli ancora e mantenere tariffe competitive – ha sottolineato Maurizio Piazza – Riteniamo che la nuova società sia uno strumento importante per perseguire questi obiettivi in un settore strategico. Sinergia ed efficienza tracciano la strada percorsa fino a oggi e quella futura, con il controllo pubblico che resta garante per quanto si farà».