CARMAGNOLA
Notizie positive dal Consorzio Chierese per i servizi. Emerge infatti dallo studio sulla raccolta differenziata della plastica, condotto dall’Osservatorio Metropolitano dei Rifiuti, come la Raccolta Multimateriale Leggera, che prevede il conferimento di imballaggi in plastica insieme a quelli in alluminio e metallo, sia la più efficace ed efficiente.
Per il Consorzio Chierese per i Servizi questa tipologia di raccolta rende inutile la costosa fase di trattamento preliminare svolta in altri territori portando notevoli benefici ambientali ed economici: nel nostro territorio la frazione estranea, cioè il materiale estraneo erroneamente conferito nei sacchi della plastica, è scesa dal 13% del 2014 all’11% del 2015 (la % più bassa di tutte la provincia) e di conseguenza i ricavi della vendita, che sono direttamente proporzionali alla qualità della raccolta e vengono interamente girati ai cittadini in riduzione dei costi da coprire con la TARI, ammontano a 5,51 €/abitante (i più alti di tutta la provincia).
Il Consorzio ricorda a tutti gli utenti che da un anno e mezzo è possibile conferire insieme alla raccolta degli imballaggi in plastica e metallo (sacco giallo trasparente) anche nuove tipologie di rifiuti metallici (in alluminio e acciaio) non imballaggi, quali: caffettiere, pentole, coperchi, grattugie, scolapasta, vassoi, profilati, posate, attrezzi da lavoro (pinze, chiavi inglesi, forbici, cacciavite, chiodi, bulloni, ecc.), chiavi per serrature, pinzatrici e levapunti.
Notizie positive dal Consorzio Chierese per i servizi. Emerge infatti dallo studio sulla raccolta differenziata della plastica, condotto dall’Osservatorio Metropolitano dei Rifiuti, come la Raccolta Multimateriale Leggera, che prevede il conferimento di imballaggi in plastica insieme a quelli in alluminio e metallo, sia la più efficace ed efficiente.
Per il Consorzio Chierese per i Servizi questa tipologia di raccolta rende inutile la costosa fase di trattamento preliminare svolta in altri territori portando notevoli benefici ambientali ed economici: nel nostro territorio la frazione estranea, cioè il materiale estraneo erroneamente conferito nei sacchi della plastica, è scesa dal 13% del 2014 all’11% del 2015 (la % più bassa di tutte la provincia) e di conseguenza i ricavi della vendita, che sono direttamente proporzionali alla qualità della raccolta e vengono interamente girati ai cittadini in riduzione dei costi da coprire con la TARI, ammontano a 5,51 €/abitante (i più alti di tutta la provincia).
Il Consorzio ricorda a tutti gli utenti che da un anno e mezzo è possibile conferire insieme alla raccolta degli imballaggi in plastica e metallo (sacco giallo trasparente) anche nuove tipologie di rifiuti metallici (in alluminio e acciaio) non imballaggi, quali: caffettiere, pentole, coperchi, grattugie, scolapasta, vassoi, profilati, posate, attrezzi da lavoro (pinze, chiavi inglesi, forbici, cacciavite, chiodi, bulloni, ecc.), chiavi per serrature, pinzatrici e levapunti.