E’ nata la “Denominazione Comunale (De.Co.) – Distretto Reale Stupinigi”, un’attestazione con il logo di Stupinigi, che garantisce la tipicità dell’origine dei prodotti e delle attività ed il loro legame storico e culturale con il territorio dei sei comuni aderenti al Protocollo per la Valorizzazione di Stupinigi: Beinasco, Candiolo, Nichelino, None, Orbassano e Vinovo.
Potranno ottenere l’iscrizione nel pubblico registro De.Co. le attività commerciali, i servizi di ristorazione e di ricettività turistica, ma anche enti e associazioni che si occupano della produzione e commercializzazione dei prodotti nei comuni firmatari del Protocollo.
L’iscrizione potrà essere concessa a esercizi commerciali di prossimità; ristoratori; strutture ricettive alberghiere e paralberghiere (alberghi, motels, alberghi diffusi, B&B in forma imprenditoriale); strutture ricettive extralberghiere (B&B in forma non imprenditoriale, alloggi nell’ambito dell’attività agrituristica); strutture ricettive all’aperto (campeggi); agriturismi; fattorie didattiche; attività didattiche; operatori turistici e di servizi per il turismo (a titolo esemplificativo, servizi di guida turistica, naturalistica e cicloturistica, noleggio di biciclette, ippoturismo). In generale vi rientrano le forme di turismo sostenibile, ossia capaci di soddisfare le esigenze dei turisti di oggi e delle regioni ospitanti. I prodotti turistici sostenibili sono quelli che agiscono in armonia con l’ambiente, la comunità e le culture locali, favorendo uno sviluppo economico durevole e contribuendo al miglioramento della qualità della vita dei residenti.
«La De.Co. Distretto Reale di Stupinigi è una grande occasione per la valorizzazione del territorio che gravita attorno alla splendida Palazzina di Caccia ed al Parco naturale – dicono il sindaco di Nichelino Giampietro Tolardo e gli assessori all’Agricoltura Valentina Cera e al Commercio Giorgia Ruggiero – Chi acquisterà prodotti o servizi con questa denominazione, saprà che sono tipici di Stupinigi e in armonia con l’ambiente, le comunità e le culture locali. Un sinonimo di grande qualità».