La Medaglia d’onore “alla memoria di internati o deportati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto per l’economia di guerra” per l’alpino di Saluzzo Attilio Tavella.
In una cerimonia a Cuneo, nei giorni scorsi, il prefetto Fabrizia Triolo l’ha consegnata a Roberta, una delle figlie, e al vicesindaco Franco Demaria in rappresentanza del Comune di Saluzzo.
Attilio Luigi Tavella era nato a Saluzzo il 15 aprile 1923. Suo papà si chiamava Baldassarre e la mamma Lucia Rabbia.
Dalle informazioni raccolte nel Dopoguerra, il giovane saluzzese fu catturato dopo l’8 settembre 1943 ad Ora vicino a Trento dove era in servizio nel Secondo reggimento alpini, Battaglione Saluzzo, poi internato nel campo di Holesteine a Kaltenkirchen fino al 4 settembre 1945, matricola 651 baracca 43.
Nel 1953 si è sposato con Lucia Saglietto. Oltre a Roberta, gli altri figli nati dalla coppia sono Olimpia, Nella ed Elio.
I famigliari lo ricordano “come un uomo sempre sorridente”. Dopo il 1945 è rientrato nell’azienda agricola di famiglia in regione Torrazza a Saluzzo dove i Tavella gestivano anche un’osteria. In seguito, è stato operaio Fiat a Torino. E’ morto l’11 novembre 2011.
Nella stessa cerimonia Medaglie d’onore alla memoria sono state consegnate anche ai parenti di Andrea Ghibaudo di Roccavione e Martino Rodondi di Serralunga.