CARIGNANO – Anche quest’anno il Bobbio di Carignano ha partecipato al progetto del Salone Internazionale del Libro di Torino “Adotta uno scrittore”, che ha lo scopo di incentivare i giovani alla lettura e favorire l’incontro e il dialogo tra gli autori di narrativa contemporanea e i ragazzi degli istituti di istruzione secondaria del Piemonte.
La classe IV B dell’Alberghiero ha adottato il giovane e promettente Giovanni Greco, Premio Calvino con il romanzo d’esordio Malacrianza e finalista al Premio Strega e al Premio Viareggio.
La formula “Adotta uno scrittore” prevede tre incontri in classe: il primo dedicato ai libri particolarmente importanti nella storia personale dell’autore “adottato”; il secondo incentrato su lavori dello scrittore stesso, in questo caso soprattutto su L’ultima madre, il recente successo dello scrittore romano, ambientato in Argentina e dedicato al tema dei desaparecidos; il terzo, invece, sulle letture che hanno colpito particolarmente gli allievi della classe. I primi due incontri si sono svolti il 19 marzo e il 9 aprile, mentre il terzo ha avuto luogo il 15 maggio, durante i giorni del Salone, prima dell’evento finale che il 18 maggio, giorno di conclusione della kermesse torinese, ha visto riunite insieme tutte le scuole e gli autori che hanno dato vita all’iniziativa.
Per il professor Antonio Mengoli, docente di lettere della classe IV dell’Alberghiero, si è trattato di un’esperienza entusiasmante, costruita grazie alla disponibilità del Consiglio di Classe nella programmazione degli orari per gli incontri, alla grande capacità di chiarezza di Greco, supportata dalla sua formazione teatrale che gli ha permesso di catturare l’attenzione dei ragazzi, ai quali va ascritto, sempre secondo Mengoli, «un impegno encomiabile, considerato che sono riusciti a completare la lettura e a preparare gli incontri facendo fronte contemporaneamente agli impegni scolastici, sempre più gravosi con l’avvicinarsi della fine d’anno».