Mostra di un vecchio maestro d’arte al Centro Oncologico delle Molinette, organizzata dall’associazione Ra.vi
PIOBESI TORINESE
Con la “Mostra di un vecchio maestro d’arte” vengono esposte a Torino, nel mese di aprile, le opere del pittore Pietro Macchiolo, in arte Oreip, presso il Centro Oncologico Ematologico Subalpino della Città della Salute e della Scienza Presidio Molinette (ingresso da via Cherasco 15).
L’esposizione è stata organizzata dall’associazione Ra.Vi (Ricomincia a Vivere) che opera a sostegno delle donne dopo il cancro al seno, nell’ambito del progetto di umanizzazione che l’associazione sta portando avanti alle Molinette dal 2008, convinta della necessità che i luoghi di cura siano umanizzati anche con percorsi di ampio respiro culturale e possibilmente condivisi dai vari soggetti fruitori ed operatori del Centro stesso.
Il maestro Pietro Macchiolo, 84enne, vive e lavora a Piobesi Torinese. Insegnante di materie artistiche, si è sempre dedicato all’arte esprimendosi con diverse tecniche pittoriche e grafiche: olio, pastelli ad olio e cera, acquerelli, matite colorate, biro nera: trasferisce sulle tele le sue sensazioni spaziando dai paesaggi alla fauna e alla flora e le ispirazioni cromatiche vengono suggerite dalla natura. Sue sono anche sculture in legno che rappresentano la crocefissione e la deposizione di cristo, oltre a interessanti collages e ceramiche.
Con la “Mostra di un vecchio maestro d’arte” vengono esposte a Torino, nel mese di aprile, le opere del pittore Pietro Macchiolo, in arte Oreip, presso il Centro Oncologico Ematologico Subalpino della Città della Salute e della Scienza Presidio Molinette (ingresso da via Cherasco 15).
L’esposizione è stata organizzata dall’associazione Ra.Vi (Ricomincia a Vivere) che opera a sostegno delle donne dopo il cancro al seno, nell’ambito del progetto di umanizzazione che l’associazione sta portando avanti alle Molinette dal 2008, convinta della necessità che i luoghi di cura siano umanizzati anche con percorsi di ampio respiro culturale e possibilmente condivisi dai vari soggetti fruitori ed operatori del Centro stesso.
Il maestro Pietro Macchiolo, 84enne, vive e lavora a Piobesi Torinese. Insegnante di materie artistiche, si è sempre dedicato all’arte esprimendosi con diverse tecniche pittoriche e grafiche: olio, pastelli ad olio e cera, acquerelli, matite colorate, biro nera: trasferisce sulle tele le sue sensazioni spaziando dai paesaggi alla fauna e alla flora e le ispirazioni cromatiche vengono suggerite dalla natura. Sue sono anche sculture in legno che rappresentano la crocefissione e la deposizione di cristo, oltre a interessanti collages e ceramiche.
La mostra è aprte tutti i giorni dalle 8 alle 19, escluso sabato, domenica e festivi.