SCALENGHE – I ragazzi devono acquisire autonomia e consapevolezza, allora cosa c’è di meglio che sentirsi utili agli altri? In tal senso è stato sviluppato un progetto ad hoc per gli ospiti della Comunità Riabilitativa Psicosociale di Scalenghe: i ragazzi infatti prestano servizio di volontariato al canile di Pinerolo una volta alla settimana.
Attiva da due anni, la Comunità Riabilitativa Psicosociale “Elsa” di Sereni Orizzonti accoglie sino a 10 minori, preadolescenti e adolescenti affetti da gravi patologie psichiatriche dell’età evolutiva, che hanno positivamente superato la fase acuta del disturbo comportamentale ma non ancora in grado di fare ritorno in famiglia, o per prevenire la stessa fase acuta. Ciascuno di loro segue un progetto terapeutico a seconda della storia, della diagnosi, della valutazione dinamica della personalità, della presenza o meno di un contesto familiare di riferimento e del grado di collaborazione al programma. Così è stata proposta l’esperienza in canile, che si trova a pochi chilometri dalla residenza, dove i ragazzi si presentano puntuali per la pulizia delle gabbie e la distribuzione del cibo. La seconda fase del progetto, appena avviato, è il momento della passeggiata che rende i ragazzi responsabili del quattro zampe.
«È un progetto molto educativo – spiegano gli operatori della Comunità – che contribuisce a preparare il loro reinserimento sociale».
Nella Comunità i minori sono seguiti da un’equipe multidisciplinare formata da un neuropsichiatra infantile, educatori, psicologi, psicoterapeuti e infermieri professionali con l’obiettivo di imparare a gestire i conflitti e la propria autonomia personale e sviluppare rapporti corretti con i pari e gli adulti acquisendo consapevolezza delle proprie capacità e dei propri limiti.