CARAMANGA P.TE – Giuseppe Gentile, 63 anni, ci ha lasciato la notte tra sabato e domenica. Un anno fa gli venne diagnosticato un mieloma, il male terribile prodotto dall’amianto.
Immigrato nel 1968 da Aquilonia, il comune dell’Irpinia ora gemellato con Caramagna, per lavorare un breve tempo alla Embo e poi sino al 2006 alla Golden Car. Sposato con Gerarda Ragazzo, aveva due figli, Donato e Maria a sua volta moglie di Sebastiano e mamma di Elisa. Viveva nella casa che si era costruito assieme al fratello Natalino, più anziano, sposato con Rosina, sorella di Gerarda. Famiglie di grandi lavoratori, che si sono trasferite al nord, allora non sempre ospitale e si sono affermate con la serietà sul lavoro e l’impegno sociale.