CARMAGNOLA – Arrestati la mattina del 19 maggio scorso dai Carabinieri di Scarnafigi e Racconigi due sinti residenti a Carmagnola e Leinì per furto aggravato in abitazione e tentato furto d’auto. L’arresto è stato reso possibile grazie alla segnalazione di un cittadino che ha visto i due scavalcare la cinta di una abitazione di Monasterolo di Savigliano: il Capitano Tommaso Gioffreda della Compagnia Carabinieri di Savigliano ha sottolineato così l’importanza della sicurezza partecipata, in cui sono proprio i cittadini ad allertare i Carabinieri quando vedono movimenti sospetti.
I due arrestati, risultati specializzati in furti in ore mattutine in abitazioni incustodite, erano coperti da una terza persona che faceva da paolo, poi scappata all’arrivo dei Carabinieri. I tre si tenevano in contatto con delle radio.
Durante l’arresto un Carabiniere è rimasto contuso ad una mano in quanto uno dei sinti ha opposto resistenza. L’arresto è stato convalidato per le due persone bloccate: il carmagnolese è ai domiciliari, mentre l’altro deve rispettare il divieto di allontanamento dalla residenza in attesa del procedimento.
Tutta la refurtiva è stata recuperata e restituita.