L’evento è il coronamento di un’ampia riqualificazione che ha interessato il centro abitato di Envie
ENVIE
Il 29 ottobre 2016, in Envie, è stato inaugurato il Monumento all’Arma dei Carabinieri.
L’evento è il coronamento di un’ampia riqualificazione che ha interessato il centro abitato di Envie.
Il Comune ha quindi realizzato una stele in pietra di Luserna, alta due metri, con all’interno, incastonata, una fiamma anch’essa in pietra. Il monolite è stato inserito in un rettangolo di prato erboso, impreziosito dai colori in rilievo dell’artista Rita Conti, ed illuminato in maniera da esaltare i contorni Istituzionali della Fiamma. Il manufatto è stato inaugurato dal Sindaco Roberto Mellano, alla presenza del Colonnello Rocco Italiano, comandante provinciale CC di Cuneo, del Ten. Giuseppe Beltempo, comandante della Compagnia Carabinieri di Saluzzo, di tutti i Comandanti delle Stazioni dipendenti dalla Compagnia, con la partecipazione, numerosa, della locale Associazione Nazionale Carabinieri e di quelle di altri Comuni della provincia.
Erano, inoltre, presenti tutti i sindaci dei comuni viciniori e diverse autorità politiche locali e nazionali, tra cui il Senatore Lucio Malan, nonché le rappresentanze di altri corpi di polizia esistenti sul territorio.
Il rito religioso di benedizione è stato officiato da Mons. Giuseppe Guerrini, Vescovo di Saluzzo. Hanno partecipato i bambini della locale Scuola Primaria, che hanno intonato un canto sulla legalità ed eseguito un balletto in onore degli anziani della vicina casa di riposo Cesare Buzzi, nella circostanza pure inaugurata.
E’ stato ricordato, doverosamente, anche l’Enviese Tenente dei Carabinieri Mario Malausa, morto nel 1963, nella tristemente nota strage di Ciaculli a Palermo, a cui il comune di Envie ha anche intotolato una strada.
Tutta la manifestazione è stata impreziosita e resa solenne dalla presenza della Fanfara del 3° Reggimento Carabinieri Lombardia, che ha sottolineato i momenti salienti dell’evento e con il suo vasto repertorio musicale ha destato forte emozione in tutti i presenti.
Il sindaco di Envie, Roberto Mellano, nel suo discorso di benvenuto ha detto che fin da quando si è affacciato alla vita pubblica, nel lontano 1995, ha sempre poggiato la sua sicurezza ed ha sempre convogliato le sue preoccupazioni nelle mani dei suoi Carabinieri, citando i Comandanti ed i carabinieri che si sono succeduti alla guida della Stazione di Revello, competente sul comune di Envie. E nel suo discorso, a tratti poetico, ha avuto parole commoventi per l’ Istituzione Arma dei Carabinieri, alla quale ha dimostrato forte attaccamento.
Ed ancora, il primo cittadino ha ribadito che tale evento era stato promesso nel 2015 all’allora Comandante della Legione Carabinieri Piemonte e Valle D’0Aosta, in occasione del conferimento della cittadinanza Onoraria all’Arma dei CC, ad opera del Comune di Envie.
Il Colonnello Rocco Italiano, nel suo breve ma intenso discorso, ha ringraziato il Comune di Envie per il commovente tributo all’istituzione, ha poi sottolineato l’importanza delle Stazioni Carabinieri, baluardo della legalità anche nei piccoli centri ed espressione della vasta capillarità dell’Arma sul territorio nazionale, ribadendo il prioritario impegno del Comando Provinciale di Cuneo, con le sue articolazioni (Compagnie e Stazioni), nei servizi di prossimità alla popolazione e nell’attività di prevenzione e repressione dei reati.
Il paese ha partecipato numeroso sia alla manifestazione che alla cena di benvenuto svoltasi a margine dell’evento, manifestando apprezzamenti ed entusiasmo per la forte e importante presenza dell’Arma dei CC ad Envie.