L’Ordine dei Giornalisti del Piemonte, l’Associazione Stampa Subalpina, le Associazioni che si riconoscono nella Via Maestra hanno organizzato un presidio a Torino in difesa della libertà di stampa. Si terrà domani, martedì 23 luglio alle 18, sotto alla Prefettura di Torino. L’iniziativa è stata presa dopo l’aggressione della quale è stato vittima il giornalista della Stampa Andrea Joly, «atto che testimonia ancora una volta il clima di crescente intolleranza nei confronti della libera informazione» comunica l’associazione Stampa Subalpina.
Il presidio si terrà «In difesa della libertà di stampa garantita dalla Costituzione che vieta anche la ricostituzione del partito fascista – dichiara ancora l’Associazione dei giornalisti – saremo in piazza per chiedere alle istituzioni di vigilare affinché episodi di questo genere non si debbano ripetere e per rispondere a chi pensa che con la violenza gratuita e ottusa si possano censurare le idee e le azioni».
SOLIDARIETA’ AL COLLEGA ANDREA JOLY, AGGREDITO
L’Ordine dei Giornalisti del Piemonte e l’Associazione Stampa Subalpina esprimono solidarietà al collega Andrea Joly: «La sua aggressione è l’ennesimo segnale del clima ostile e insofferente nel nostro Paese (ma non solo) verso i giornalisti e il loro lavoro di racconto della realtà. Il crescente astio per l’informazione libera e corretta sfocia sempre più spesso in aggressioni fisiche ai giornalisti, un metodo che riporta ad altre buie stagioni della nostra storia. Odg e Subalpina oltre a condannare questi episodi si fanno portavoce di un confronto serrato con la politica e la società civile per poter continuare ad esercitare senza se e senza ma la vera funzione del giornalismo, l’informazione sentinella di democrazia e chiedono che sull’episodio sia fatta al più presto luce, individuando i responsabili».