Il Lions Club Carmagnola propone la proiezione di “Ogni 90 secondi. Storie di Pronto Soccorso fra emergenza e urgenza” martedì 17 maggio alle ore 21 al Cinema Teatro Elios di Carmagnola, ad ingresso gratuito. E’ un documentario di Davide Demichelis, con la direzione creativa di Angela Gianotti, la fotografia di Orazio Truglio, le musiche originali di Fabio Barovero, il montaggio di Alessandro Pardi e le riprese del team Variego.
Il documentario, il primo prodotto dalla società scientifica SIMEU – Società Italiana di Medicina di Emergenza Urgenza, è un racconto intimo di quei professionisti della sanità che sono da sempre in prima linea nelle loro unità operative: illustra il loro vissuto e le esperienze maturate durante la Pandemia Covid-19 e non solo.
Si tratta di «un viaggio nei Pronto Soccorso d’Italia, una testimonianza in presa diretta sulla realtà vissuta da medici e infermieri anche del 118; un reportage intenso che svela, attraverso le persone che li “abitano” i presidi della medicina di emergenza urgenza in Italia pre, durante e post crisi sanitaria». Grazie quindi al lavoro degli autori, si racconta quanto avviene davvero all’interno dei Pronto Soccorso, evidenziando, fra le altre cose, l’umanità e la professionalità dei tanti operatori di una specialità della medicina ancora poco nota ai potenziali pazienti. Da Torino a Lodi, da Civitavecchia a Foligno, da Milano a Ostia, da Reggio Emilia a Orbassano, fino a Catania e Napoli: nei luoghi in cui 24 milioni di persone ogni anno si recano per cercare aiuto.
«Il pronto soccorso è un patrimonio del nostro Servizio Sanitario Nazionale per tutti i cittadini, e come tale va tutelato e salvaguardato – anticipa il gruppo Lions – E’ importante ricordarlo, riflettere e, soprattutto imparare a “conoscere” chi è coinvolto quotidianamente ad affrontare situazioni non prevedibili di emergenza con lo scopo di salvare vite: “il luogo in cui le persone cercano risposte ai propri bisogni quando non ci sono più alternative, in momenti di massima fragilità e debolezza”. Ed è importante farlo soprattutto oggi a causa della attuale crisi strutturale che stanno faticosamente attraversando la maggior parte dei Pronto Soccorso in Italia».