Si conclude domani, martedì 31 maggio, con la Messa in piazza Sant’Agostino presieduta da S. E. Mons. Gabriele Mana, vescovo emerito di Biella, il Pellegrinaggio Mariano che ha portato la statua dell’Immacolata Concezione nelle parrocchie di Carmagnola.
La Messa sarà la solenne concelebrazione del 500esimo anniversario del voto alla Madonna espresso dai carmagnolesi nel 1522. L’evento storico sarà ricordato con una breve rievocazione che toccherà i tre momenti significativi dei voti espressi nei secoli dai cittadini, fino all’ultimo del 2020.
«Celebrare i 5 secoli del primo voto all’Immacolata – ha commentato don Dante Ginestrone – è per tutta Carmagnola un grande dono e una grande responsabilità. Non lo facciamo guardando a quella generazione, che ha già vissuto nella fede alla Vergine un momento drammatico della sua esistenza, ma lo facciamo, illuminati da quell’evento, guardando al presente per riscoprire le nostre radici cristiane e di fede di questo popolo che è sempre stato legato all’Immacolata, sia sentimentalmente che nelle scelte della vita concreta. Questa celebrazione stimoli la memoria, accenda lo spirito di fede e suggerisca buoni propositi, per essere figli degni di chi ci ha preceduto nei secoli».
La sindaca di Carmagnola, Ivana Gaveglio ha dichiarato che «la celebrazione dei 500 anni dal voto espresso a Maria dai capifamiglia carmagnolesi ha un grande significato per tutta la città, non solo religioso, ma anche di impegno civile e sociale. Il voto si è ripetuto più volte nel tempo, a testimonianza della grande devozione e dell’affidamento all’Immacolata».
Durante le manifestazioni proposte con “Nel Cuore di Maria – 5 secoli di devozione” viene promossa una raccolta fondi per allestire gli interni di una ambulanza che la delegazione di Carmagnola della Croce Rossa Italiana ha ricevuto in dono. L’importo da raggiungere è pari a 27 mila euro.