La prestigiosa manifestazione di sport e solidarietà che tocca i più bei circoli golfistici di Piemonte e Liguria e che permette di raccogliere fondi a sostegno del Centro Nemo per “ConFido: quattro zampe in corsia”, il primo progetto di pet therapy in aiuto ai malati di sla.
Si chiama Mondovicino Outlet Village Cup 2017-Golf for Good ed è un nuovo circuito golfistico che abbina sport e solidarietà per aiutare i malati di Sla. Fino al 12 settembre toccherà i più prestigiosi circoli a 18 buche di Piemonte e Liguria; martedì 25 aprile approderà al Golf Club La Margherita di Carmagnola (To).
La Mondovicino Outlet Village Cup 2017-Golf for Good si suddivide in una fase preliminare articolata su 11 gare di selezione, aperte a tutti i giocatori dilettanti tesserati, e in una “Finale Invitational del Tartufo Bianco d’Alba” che si svolgerà il 12 settembre al Golf Club di Cherasco (Cuneo) e che sarà riservata a tutti i giocatori qualificati nella prima fase preliminare. In ogni gara di selezione saranno stilate classifiche relative alle categorie di gioco e alle categorie speciali, che daranno diritto a partecipare alla Finale.
Per i vincitori di ogni gara di qualificazione Mondovicino Outlet Village, la grande cittadella dello shopping che sorge a Mondovì, metterà in palio dei premi outlet. Ai vincitori della finale, invece, un long week end al Donnafugata Golf Resort & Spa, con pernottamento, spa e green fee per due persone; per i secondi e terzi classificati premi Borbonese.
Ma il circuito non è solo un evento di sport. I Golf Club partecipanti alla Mondovicino Outlet Village Cup 2017-Golf for Good devolveranno parte del ricavato a favore della Fondazione Serena Onlus per sostenere “ConFido: quattro zampe in corsia”, progetto di Pet-Therapy unico in Italia avviato di recente proprio grazie al sostegno di Mondovicino Outlet Village in collaborazione con la Fondazione Vialli e Mauro Onlus. E’ rivolto ai malati di Sla ricoverati presso il Centro di Riabilitazione Neuromuscolare del Centro Clinico Nemo (NeuroMuscolareOmnicentre) di Arenzano (Genova) e prevede la realizzazione di sedute fisioterapiche e di terapia occupazionale effettuate con l’aiuto di cani.