Avviata oggi alla Facoltà di Economia di Torino l’ottava edizione del “caso aziendale sulle forme di imprenditoria consolidate” promosso dal Club Dirigenti Vendite & Marketing dell’Unione Industriali di Torino e presentato dal presidente Bartolomeo Vassallo e il vice presidente Maurizio Ciulla, in collaborazione con il Dipartimento di Management dell’Università, nel corso di Branding della laurea magistrale in Direzione d’Impresa Marketing e Strategie di cui è titolare la prof.ssa Anna Claudia Pellicelli, che ha ospitato Banca Territori del Monviso.
L’iniziativa è volta a promuovere la conoscenza del modello del credito cooperativo tra le nuove generazioni e a stimolare un dibattito su come i giovani possano diventare protagonisti attivi nel mondo bancario cooperativo.
Durante il primo incontro, Davide Grella, responsabile rete vendita “metropolitana” BTM, Benedetta Rey, responsabile relazioni esterne e marketing BTM e Lorenzo Pecchio, referente Soci in BTM, hanno presentato agli studenti le caratteristiche e i valori distintivi del credito cooperativo, con particolare attenzione al ruolo che le banche cooperative svolgono nel supportare lo sviluppo economico locale e nel promuovere l’educazione e l’inclusione finanziaria dei giovani. Sono stati infatti illustrati i principi di mutualità, solidarietà e partecipazione democratica, che costituiscono il cuore del sistema cooperativo bancario, e la loro declinazione concreta nelle tante attività portate avanti sul territorio proprio da Banca Territori del Monviso.
Assegnazione di un progetto agli studenti
Al termine dell’incontro, la Banca ha proposto agli studenti un progetto, da sviluppare nel corso delle settimane successive, elaborato in collaborazione con il Club Dirigenti Vendite & Marketing.
L’obiettivo del progetto è lo studio del contesto e la successiva creazione di un piano innovativo per incentivare e ampliare il coinvolgimento dei giovani soci all’interno di BTM. Ciò in quanto oltre un terzo dei diecimila soci di Banca Territori del Monviso ha meno di 40 anni: come spiega il Direttore Generale Luca Murazzano è infatti «ferma intenzione del Consiglio di Amministrazione della nostra cooperativa di credito valorizzare sempre più i giovani soci attraverso la loro partecipazione attiva alla vita della banca, non solo come clienti fruitori di servizi ma in chiave propositiva, portando il loro contributo in termini di idee e visione del futuro».
Gli studenti sono quindi chiamati ad elaborare idee e strategie concrete su come attrarre i loro coetanei verso il mondo cooperativo, promuovendo il valore aggiunto di essere parte di una banca che opera per il benessere delle Comunità in cui opera. Il contest rappresenta un’opportunità unica per gli studenti universitari di approfondire il funzionamento di una realtà bancaria radicalmente diversa dalle tradizionali banche commerciali, acquisendo conoscenze utili sia per la loro formazione accademica che per il futuro professionale che li aspetta.