L’assessore regionale Icardi visita a sorpresa i frutteti del saluzzese

Icardi: «Nelle aziende della frutta solo gente che lavora e nessuna polemica. Rispettate le norme sanitarie»

«Vedo che la campagna della raccolta frutta nel Saluzzese è iniziata in sicurezza. Ho constatato che nei frutteti si usano mascherine e guanti, viene mantenuto il distanziamento sociale tra le squadre degli operatori, le aziende garantiscono l’ospitalità dei lavoratori negli alloggi e nei container. Realtà che rappresentano la norma e non l’eccezione di un sistema imprenditoriale agricolo che qui è molto ben strutturato e organizzato, da sempre.

Quest’anno l’emergenza covid ha complicato la vita a tutti, per questo è giusto riconoscere il merito di chi sta compiendo un grande sforzo supplementare per lavorare con serietà e senso di responsabilità. La Regione ha fatto la sua parte, dalla Sanità alla Protezione civile, all’Agricoltura, ma sul territorio il tessuto aziendale e delle istituzioni locali non è rimasto a guardare. La stagione della frutta è partita con il piede giusto, l’augurio è che continui così fino alla fine, confidando in una remunerativa risposta del mercato».

Così l’assessore regionale alla Sanità del Piemonte, Luigi Genesio Icardi, che oggi ha visitato a sorpresa i frutteti del Saluzzese, dove è iniziata la raccolta delle pesche.

L’assessore, impegnato in mattinata nella cerimonia di ringraziamento degli operatori e dei benefattori dell’Ospedale di Saluzzo impegnati sul fronte della pandemia, ha voluto compiere subito dopo un giro nelle campagne della zona per verificare di persona il rispetto delle norme sanitarie nelle aziende della frutta.

I luoghi dove è stato Icardi

Accompagnato dal direttore del Servizio per la prevenzione e la sicurezza negli ambienti di lavoro dell’Asl Cn1, Santo Alfonzo, l’assessore ha visitato l’azienda di Giovanni Lungo, in via Torino a Saluzzo, incontrando i lavoratori all’opera nel frutteto e esaminando con i titolari le soluzioni abitative allestite per l’ospitalità degli stagionali.

«E’ profondamente ingiusto che si parli degli stagionali di Saluzzo come di un problema – osserva Icardiqui ho incontrato africani, ma anche italiani, albanesi, indiani, tutta gente che lavora e imprenditori che fanno bene il loro mestiere. Nei frutteti non ci sono polemiche, chi non ci crede venga a farsi un giro qui».

In precedenza, l’assessore Icardi era stato anche al Parco di Villa Aliberti, sempre a Saluzzo, dove nei giorni scorsi erano scattati i controlli sanitari e delle forze dell’Ordine su un folto gruppo di immigrati senza fissa dimora. Ad accompagnare l’assessore, in questo caso, sono stati il commissario straordinario per l’emergenza coronavirus nel Saluzzese, Giuseppe Guerra, il comandante della Compagnìa Carabinieri di Saluzzo, Giuseppe Beltempo e il consigliere regionale Paolo Demarchi.

«Al momento – rileva Icardianche sotto il profilo dell’ordine pubblico la situazione non manifesta particolari criticità. Ringrazio tutti quanti stanno operando su questo fronte, a vario titolo e livello».

redazione

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