Le librerie – per il ruolo che svolgono all’interno delle nostre comunità – non possono non essere inserite nelle categorie considerate essenziali.
Anche il Salone Internazionale del Libro di Torino chiede al Governo Italiano e al Parlamento, nei limiti delle opportune misure di sicurezza nazionale, di prendere in considerazione questa evidenza all’interno della pubblicazione dei prossimi DPCM in uscita, come già espresso da diversi Editori e dalle Associazioni di Categoria del mondo del Libro tutte riunite.