Scatta oggi, venerdì 16 marzo, lo stato di massima pericolosità per gli incendi boschivi dichiarato dalla Regione su tutto il territorio del Piemonte.
Fino a nuova comunicazione, il provvedimento indica che «sono vietate, entro una distanza di cento metri dai terreni boscati, arbustivi e pascolivi, le azioni determinanti anche solo potenzialmente l’innesco di incendio (accendere fuochi, disperdere mozziconi e fiammiferi accesi, ecc.) ed è vietata qualunque generazione di fiamma libera non controllabile nel tempo e nello spazio».
Rientrano nelle attività vietate anche i falò di scarti vegetali, potature e sterpaglie.
In caso di violazione le multe vanno da 200 a 2000 euro.