Domenica 5 maggio, dalle 14.30 alle 18 (ultima partenza tour alle 17.30) la Chiesa Sant’Egidio a Moncalieri aprirà le sue porte per far ammirare a tutti i suoi tesori d’arte.
L’origine della Chiesa Sant’Egidio
La chiesa ha fondazioni antiche, che risalgono al XII secolo, ma fu rifatta nel XVI secolo e poi nuovamente rimaneggiata nel ‘600 e nel ‘700, addirittura invertendone la facciata, che in origine si trovava nell’attuale vicolo Aporti, rivolta verso il porto sul Po e un Ospedale per i Pellegrini gestito dai Cavalieri Templari.
Scomparso l’Ordine del tempio, l’edificio passò di mano più volte nel corso della sua lunga storia, divenendo proprietà dei Cavalieri di San Giovanni di Gerusalemme prima e dell’Ordine di San Maurizio poi.
La chiesa conserva importanti opere artistiche, come gli affreschi di Michele Antonio Milocco e due celebrate pale d’altare, il “Transito di San Giuseppe” di Taricco e la “Immacolata” del moncalierese Juglaris.
L’Oratorio dei Morti
Nell’occasione sarà anche possibile accedere all’Oratorio dei Morti, parte dell’antico cimitero, in cui riposano molti membri di famiglie nobiliari di Moncalieri e, sotto una lastra marmorea, il famoso “ciabattino santo”, ossia Antonio Panighetti, che nel ‘700 fece numerose opere di bene nei confronti dei poveri e subito venerato dopo la morte per la sua vita pia.
Punto Informativo e prenotazioni
Il Punto Informativo sarà allestito in via Real Collegio, nei pressi del Teatro Matteotti. In caso di pioggia, l’ingresso sarà direttamente in via Cristoforo Colombo, all’entrata principale della chiesa.
L’accompagnamento alla visita sarà a cura dei Volontari dei beni Culturali dell’associazione “Progetto Cultura e Turismo Carignano OdV”.
Non è necessario prenotare. Per maggiori informazioni, è possibile telefonare al n. 3381452945. Purtroppo, per ragioni urbanistiche e architettoniche, la chiesa non è accessibile ai disabili in carrozzina.