Le parole di Jhoanna Finocchiaro hanno emozionato tutti i presenti. Intervistata dalla bibliotecaria di Vinovo Rossella Di Marco, la giovane poetessa ieri, giovedì 4 novembre, accompagnata dalle note della tastiera di Emanuele Spizzo ha presentato Clic, silloge poetica pubblicata con L’Erudita.
Con questo pomeriggio dei Giovedì d’Autore è così ripartita in toto l’attività della Biblioteca civica, rallentata nei mesi passati dalle restrizioni per l’emergenza Covid. «Un orgoglio essere qui» per Rossella Di Marco, «Un piacere riprendere» ha incalzato il vicesindaco di Vinovo e assessore alla Cultura Maria Grazia Midollini.
La brillantezza di Johanna Finocchiaro ha quindi catturato l’attenzione dei presenti: ha raccontato come fin da bambina sia stata affascinata dalla musicalità della poesia, proprio da quando la sua maestra aveva letto in classe un componimento di Gianni Rodari. «Ho pensato che doveva essere magico poter trasmettere dei messaggi con così poche parole» ha sorriso Johanna. Adolescente, ha poi scoperto come questa modalità espressiva si confaceva alla sua personalità. Non ancora trentenne, ha trovato un editore ed è uscito il suo primo libro.
«Esprimermi con il linguaggio poetico mi ha permesso di avere una voce e una forma che mi rappresenta: il verso». In questo secondo libro si trovano temi come la famiglia, l’amicizia e temi sociali «che mi stanno sempre molto a cuore» ha raccontato Johanna.
La lettura di alcune liriche dalla voce diretta di Johanna Finocchiaro ha infine dato un’idea del calore che si può trovare nelle parole leggendo “Clic”.
La serata si è conclusa con l’augurio del sindaco di Vinovo Gianfranco Guerrini di continuare «a darci momenti di bellezza e ispirazione».
Irene Canova