Affonda le sue radici nel Basso Medioevo la storia dell’ospedale di Saluzzo che viene ora indagata, basandosi su diverse fonti archivistiche, da Pasquale Natale nel suo L’ospedale civile Sant’Antonio di Saluzzo. Evoluzione di un istituto messo a confronto con la Sanità nazionale e le altre realtà cuneesi (1246-2007).
L’interessante studio, edito da Primalpe-Costanzo Martini di Cuneo, è arricchito da un ricco apparato iconografico che ben aiuta a seguire la storia della struttura ospedaliera saluzzese.
Storia dell’ospedale
L’ospedale modernamente inteso è infatti il punto d’arrivo del lungo percorso dei luoghi della cura da spazi pensati, in primo luogo dagli ordini monastici e mendicanti, per assistere i poveri ed i malati lungo gli itinerari dei pellegrinaggi che si trasformano, con la presenza dei laici, da generiche strutture di accoglienza per gli indigenti a spazi approntati per la cura dei malati. Uno snodo chiave che si coglie a partire dal Quattrocento.
Nel Settecento, invece, si approderà alla costruzione dei moderni ospedali urbani realizzati da architetti famosi e caratterizzati sia dalle notevoli dimensioni che dall’essere ubicati in luoghi più salubri e lontani dai nuclei abitati.
Il testo di Pasquale Natale ha quindi il notevole merito di dar conto del mutare della concezione ospedaliera, ben visibile a Saluzzo, muovendosi lungo un ampio arco cronologico che lo porta ad approdare fino al più recente passato.
«L’opera – scrive Pasquale Natale – è divisa in tre parti, ognuna riflette i tre periodi in cui si è evoluto l’ospedale: da ricovero di poveri, orfani, vedove e ammalati, a vero e proprio nosocomio e, infine, integrato con difficoltà nel Servizio Sanitario Nazionale».
Allo stesso tempo, l’Autore, sorretto da una notevole mole di documenti può permettersi di ripercorrere l’evoluzione del nosocomio saluzzese sotto diversi punti di vista che vanno da quello sanitario a quello economico passando per quello architettonico ed artistico. Pasquale Natale non dimentica però d’integrare la storia dell’ospedale civile Sant’Antonio nelle vicende storiche di Saluzzo e del suo territorio del quale è un punto di riferimento.