Dal 20 al 22 ottobre, a Saluzzo, la terza edizione sarà dedicata al viaggio nel Medioevo
La Festa del libro medievale e antico di Saluzzo è una manifestazione libraria e fieristica nata nel 2021. La festa racconta nel dettaglio la cultura e la storia medioevale comprendendo anche le sue influenze sul mondo contemporaneo. Racconta attraverso diverse espressioni artistiche tra cui romanzi, saggi, lezioni magistrali, spettacoli, concerti, pittura, laboratori e proiezioni cinematografiche.
La Festa è promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo e dalla Città di Saluzzo. Vanta la collaborazione con il Salone Internazionale del Libro di Torino, che ne cura il programma e la comunicazione, e la Fondazione Amleto Bertoni e con il sostegno di Fondazione CRC e Atl-Azenda Turistica Locale del Cuneese.
La Festa del libro medievale e antico di Saluzzo è nata dalla volontà di portare all’attenzione del grande pubblico la cultura e la storia del Medioevo, quale laboratorio culturale di notevole rilevanza, da cui nacque l’idea europea, e andare oltre gli stereotipi che lo hanno minimizzato relegandolo a mero momento di oscurità in opposizione al Rinascimento. La Festa intende così celebrare un periodo storico, dal V al XIV secolo, che esercita una forte fascinazione sull’immaginario collettivo, come dimostrano il successo di romanzi, serie televisive, film e videogiochi che a quella epoca e a quelle atmosfere si ispirano.
Focus sul tema: il viaggio
Il viaggio inteso come itinerario da intraprendere per spostamenti pratici o per necessità di lavoro e commerciali. Il viaggio visto come desiderio di scoperta e avventura, come sfida per il superamento di confini e condizioni. Il viaggio fantastico, epico e cavalleresco. Il viaggio spirituale e mistico in un periodo di fervente religiosità, senza trascurare i pellegrinaggi militari di conquista che furono le crociate in Terra Santa, causa di migliaia di morti.
Lo storico Franco Cardini: «Per il mondo medievale, il viaggio è fondamentale come esperienza simbolico-metaforica perché è la metafora della vita. La vita è un viaggio, dalla nascita fino alla morte, dopo la quale vi è il passaggio alla vita eterna».
Gli ospiti attesi
Tra le personalità attese: l’antropologo Marco Aime sul pellegrinaggio medievale alla Mecca del Sultano del Mali. Il critico d’arte Nicolas Ballario sulle influenze del Medioevo nell’arte contemporanea. Il monaco e saggista Enzo Bianchi sulla vita dei monaci nel Medioevo. L’autrice Nicoletta Bortolotti su Christine de Pizan, prima scrittrice europea e sostenitrice della parità di genere e la regina degli scacchi Marina Brunello. Lo storico Federico Canaccini sul viaggio dei pellegrini per il primo Giubileo della storia nel 1300 e lo scrittore Fabio Genovesi su Cristoforo Colombo. Lo youtuber e drammaturgo Roberto Mercadini con uno spettacolo su Orlando Furioso.
Le medieviste Beatrice del Bo, sulla visione del Medioevo del viaggio nell’Aldilà, Maria Giuseppina Muzzarelli, sulle antiche e e attuali Vie della seta, Virtus Maria Zallot, sui viaggi immaginari nei cieli medievali, e Laura Ramello, sui viaggi dei cavalieri. L’insegnante di filosofia e youtuber Matteo Saudino “Barbasophia” sulla filosofia medievale e lo scrittore e critico letterario Domenico Scarpa su Italo Calvino “medievale”.
Tra gli altri ospiti: il medievista Amaury Chauou, il giornalista Leonardo Bizzaro, l’ingegnere Sergio Beccio con il professor Nuccio Gilli, l’autore Aldo Squillari. E ancora, il compositore e giornalista Davide Riccio, lo studioso di storia Joseph Rivolin, l’insegnante e scrittore Pasquale Natale, l’insegnante e autrice Ivana Melloni e lo storico Ezio Marinoni.
E poi ancora: la Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus con lo spettacolo dedicato a Marco Polo. Il Coro Gregoriano Haec Dies di Alba con un concerto di canti gregoriani e il Marchesato Opera Festival con concerti di musica classica. Il Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli con una grande azione collettiva per i più piccoli e il Teatro Liquido – Barcelona, presente grazie alla collaborazione con EstOvest Festival.
Franco Cardini sarà ospite d’onore alla Festa del libro medievale e antico di Saluzzo sabato 2 dicembre all’Antico Refettorio Chiesa San Giovanni.
A partire dalla settimana precedente la festa, gli esercizi commerciali esporranno titoli di libri selezionati sul tema del viaggio. Si tratta di una bibliografia medievale che, a fine manifestazione, confluirà nel Fondo del libro medievale. Nato con la prima edizione della festa, il fondo è custodito dalla Biblioteca civica di Saluzzo “Lidia Beccaria Rolfi” per la fruizione libera e gratuita.
Sede della manifestazione: il quartiere
Centro pulsante delle iniziative sarà l’ex Caserma Musso, in Piazza del Risorgimento. Arriveranno ospiti da tutta Italia per parlare del “secolo buio”, percepito come un periodo caratterizzato da ignoranza, superstizione e assenza di libertà. Un periodo che, nell’immaginario collettivo, risulta essere statico. Ma in realtà si tratta di un periodo colmo di studi, innovazioni, ricerca, che vedeva mercanti, soldati, ricchi signori e anche semplici viandanti in movimento attraverso le campagne e le vie di comunicazione realizzate durante l’Impero romano.
Attraverso romanzi, saggi e lezioni magistrali si esplorerà il mondo del Medioevo, reale e immaginato. Si esploreranno i suoi personaggi, stili di vita, storie e misteri e l’arte. Ad introdurre lo spazio espositivo, il 21 e 22 ottobre, sarà un allestimento dedicato al viaggio nel Medioevo affrontato attraverso una pluralità di argomenti. Al programma si affianca una parte espositiva, dalle ore 10 alle ore 19, dove il pubblico sarà accolto da editori, librerie, enti culturali con le loro proposte di catalogo. Case editrici specializzate e generaliste e librerie antiquarie offriranno al pubblico il meglio delle uscite editoriali che raccontano il Medioevo.
La novità di questa terza edizione sarà il servizio navetta gratuito Torino-Saluzzo. Buscompany, partner speciale della Festa, mette a disposizione una navetta gratuita per raggiungere Saluzzo.
Il programma
Venerdì 20 si apre il programma della festa con un’azione di pittura collettiva. Il “viaggio ai confini del Medioevo”, a cura del Dipartimento Educazione Castello di Rivoli, rende omaggio al tema del viaggio reinterpretando l’immaginario legato ai pellegrinaggi nel Medioevo. L’appuntamento si svilupperà lungo l’area pedonale di Corso Italia e vedrà protagonisti oltre 1.000 studenti del territorio. Dalle scuole dell’infanzia, alle scuole elementari e superiori e sarà accompagnato dall’esibizione degli Sbandieratori di Saluzzo.
Nel corso della giornata il centro città sarà in festa grazie alle sfilate del Gruppo Storico del Saluzzese, con balli medievali e scambi con le spade da parte di cavalieri medievali. Al Teatro Don Bosco, per le scuole saluzzesi andrà in scena, in versione italiana, lo spettacolo El Comte Arnau di Teatro Liquido – Barcelona, una produzione EstOvest Festival. Nella mattina la lezione per le scuole superiori Perché gli uomini del Medioevo credevano in Artù? del medievista Amaury Chauou, in collaborazione con Alliance Française.
Alle ore 18 un evento inaugurale darà inizio alla Festa del libro medievale e antico al Refettorio Chiesa San Giovanni di Saluzzo. È prevista la lectio magistralis della medievista Maria Giuseppina Muzzarelli dal titolo “Le vie della seta”, una ricostruzione della produzione e delle vie italiane della seta. L’appuntamento sarà preceduto dai saluti iniziali di Mauro Calderoni, Sindaco di Saluzzo, Attilia Gullino, assessore alla Cultura di Saluzzo, Andrea Momberto, assessore al Turismo di Saluzzo, Mario Anselmo, Presidente Fondazione CRS, Marco Piccat, co-curatore delle Festa, Marco Pautasso, co-curatore della Festa e Segretario generale del Salone Internazionale del libro di Torino.
Il pubblico potrà assaporare l’aperitivo medievale, presso il Salone dell’Antico Palazzo Comunale alle ore 18.30. Proposto anche il giorno successivo sabato 21 ottobre. Per info e prenotazioni: taste@ur-ca.itce.
La sera, Roberto Mercadini salirà sul palco del Cinema Teatro Magda Olivero alle ore 21.15 per inaugurare le giornate della Festa portando in scena il suo Orlando Furioso. Una narrazione teatrale, tra l’epico e il comico, tratta dal poema cavalleresco di Ludovico Ariosto.
Prevendita biglietti: https://www.mailticket.it/manifestazione/YN36/roberto-mercadini.
Per sabato 21 ottobre, Matteo Saudino, professore, scrittore e youtuber meglio conosciuto come Barbasophia, terrà la lectio magistralis “La filosofia medievale: semplice ancella della teologia”.
Il medievista Federico Canaccini porterà la lezione “In viaggio per Roma alla volta del Giubileo”, sui pellegrini in cammino verso Roma per il primo evento di indulgenza plenaria universale e solenne della storia, indetto nel 1300 da papa Bonifacio.
Enzo Bianchi, religioso e scrittore, priore della Comunità monastica di Bose fino al 2017 e ora a capo della Comunità Casa Madia ad Albiano di Ivrea, curerà la lectio magistralis “Vita dei monaci nel Medioevo”, sulle esistenze caratterizzata da forti spinte spirituali e intellettuali quali furono quelle dei frati.
L’antropologo Marco Aime presenterà il suo nuovo libro “La carovana del sultano. Dal Mali alla Mecca: un pellegrinaggio medievale” (Einaudi). Un viaggio destinato a entrare nella storia e ammantato di leggenda grazie alle cronache arabe dell’epoca.
Nella sua lectio magistralis “Nei cieli nel Medioevo”, la medievista Virtus Maria Zallot racconterà come i cieli dell’immaginario del tempo fossero attraversati da persone in salita e in discesa, ricorrendo a soluzioni straordinarie o improbabili espedienti.
Laura Ramello con “Le meraviglie del mondo nel viaggio, ad inizio Quattrocento, di quattro cavalieri” (Edizioni dell’Orso), sugli incontri in cui si pensava incappassero i globe trotter del Medioevo.
Sergio Beccio e il suo libro “Il Buco di Viso” (Fusta) sulla prima galleria delle Alpi, nel massiccio del Monviso, capolavoro dell’ingegneria del tempo.
Aldo Squillari con il libro “Madonna di spade. Storie d’amore e di guerra nella Asti del ‘300” (Mille edizioni).
Davide Riccio con il libro “Il musico David Rizzio. Una storia ritrovata” (Genesi Edizioni), in dialogo con Angela Donna.
Lo studioso Joseph Rivolin sarà al Palazzo dei Vescovi di Saluzzo con un appuntamento dedicato agli Ospizi medievali di san Bernardo in Valle d’Aosta nel Medioevo.
A conclusione della giornata, al Cinema Teatro Magda Olivero alle ore 21.15, la Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus porterà in scena “Marco Polo e il viaggio delle meraviglie”, tratto da Il Milione. Uno spettacolo per piccoli e grandi, un percorso teatrale che parte da un pomeriggio veneziano del 1271 e dalla vivacità di un Marco Polo diciassettenne con la passione per i viaggi, quelli raccontati dal padre Niccolò e dallo zio Matteo, mercanti che commerciavano con l’Oriente.
Prevendita biglietti: https://www.mailticket.it/manifestazione/YO36/marco-polo.
Domenica 22 ottobre, il critico d’arte Nicolas Ballario terrà una lectio magistralis dedicata all’Iconografia del viaggio, su come il Medioevo abbia influenzato l’arte dei giorni nostri e su come oggi l’arte intende l’atto del viaggiare.
L’autrice Nicoletta Bortolotti, partendo dal suo libro “Un giorno e una donna” (HarperCollins) racconterà la vita e le passioni di Christine de Pizan, la prima scrittrice e poetessa, forse femminista ante litteram, che nel Medioevo sostenne con forza la parità di genere (modera Livio Partiti).
Nell’anno del centenario di Italo Calvino, lo scrittore e critico Domenico Scarpa con la lectio magistralis “Il medioevo in Italo Calvino” guiderà il pubblico in un percorso letterario inedito, alla scoperta delle suggestioni medievali presenti nei romanzi come Il visconte dimezzato, e nei lavori come la traduzione inventiva di I fiori blu di Raymond Queneau.
Ci sarà un momento dedicato a Chiara Frugoni, scomparsa nel 2022, tra le più note e apprezzate medievaliste, ospite acclamata nel 2021 quando tenne a battesimo la prima edizione della manifestazione con una lectio magistralis sulle forti personalità femminili nel Medioevo. Il suo libro postumo edito da Il Mulino Il presepe di San Francesco. Storia del Natale di Greccio sarà presentato dalla medievista Virtus Maria Zallot: un lavoro che ricostruisce come, nel 1223 a Greccio, San Francesco ideò il primo presepe vivente della storia.
La medievista Beatrice del Bo affronterà la morte nella sua lectio dal titolo “L’ultimo viaggio”. Un cammino di luce, per indagare su come il cammino verso l’Aldilà venisse affrontato e preceduto da una serie di abitudini, regole e convenzioni spirituali e sociali insieme.
Del viaggio di Cristoforo Colombo parlerà lo scrittore Fabio Genovesi, che presenterà il suo ultimo libro “Oro Puro” (Mondadori): la navigazione di Colombo si fa avventura umana, esistenziale e sentimentale, oltre che viaggio nelle violenze e sopraffazioni della conquista delle Americhe.
Attesa Marina Brunello, miglior giocatrice professionista italiana che vanta un ampio palmares, tra cui l’oro alle Olimpiadi individuali nel 2018 e titoli nazionali, individuali e a squadre: nel pomeriggio sfiderà in simultanea trenta scacchisti provenienti da tutto il Piemonte.
Pasquale Natale con una lezione sugli Ospedali medievali. Marco Piccat con il nuovo libro Il duca e il bastardo. L’invenzione di un’intesa e gli affreschi al Castello della Manta (Centro Studi Piemontesi), presentato con Luca Mana.
Il giornalista Leonardo Bizzaro in dialogo con antiquari, librai e collezionisti al convegno “Viaggio nel tempo attraverso i libri antiche e rari. Storie di libri, librai e collezionisti”. Ivana Melloni con il libro “Un capitano di ventura tra storia e memoria. Anichino di Bongardo nel Trecento piemontese” (Joker Edizioni). Ezio Marinoni e “Il libro e l’affresco di Elva” (Mille Edizioni) con al centro il pittore Hans Clemer.
Conclude la serata il concerto del MOF-Marchesato Opera Festival, al Monastero Santa Maria della Stella, dal titolo Sii laudato San Francesco, sulla diffusione del francescanesimo e l’arrivo dei cordeliers in Piemonte, con Ensemble vocale e strumentale Gli Invaghiti.
Ospite d’onore, e ormai presenza fissa e sempre apprezzatissima del pubblico della Festa, sarà Franco Cardini, storico e saggista specializzato nello studio del Medioevo, docente di Storia medioevale all’Università di Firenze, che il 2 dicembre terrà una lectio magistralis come appendice della manifestazione, all’ex convento di San Giovanni.
La Festa del libro medievale e antico di Saluzzo è anticipata da iniziative in città quali tappe di avvicinamento alla manifestazione.
Sabato 14 ottobre due appuntamenti annunceranno l’avvicinarsi della manifestazione, da non perdere soprattutto per gli appassionati di camminate, di arte e di musica. Alla Festa si rifletterà sul viaggio anche assaporando la bellezza di un percorso a piedi.
Novità di quest’anno è la passeggiata “Per viam. In cammino per Saluzzo” che invita il pubblico di giovani e adulti a mettersi in cammino per le vie della città. Un itinerario di 5 km, con tappe caratterizzate da letture a tema (a cura di Compagnia PrimoAtto), per meditare sul significato del viaggio, ispirati dalle parole di autori della letteratura e saggistica contemporanea, e ammirare con lentezza architetture medievali, palazzi, chiese ed edifici storici di Saluzzo (partenza ore 16 presso Porta di Valle, prenotazioni eventi@comune.saluzzo.cn.it).
In serata il concerto proposto alla Scuola APM dal MOF-Marchesato Opera Festival, per immergersi nella musica antica e medievale attraverso un repertorio di brani ispirati al titolo Viva l’imperatore! Memorie di un vecchio soldato napoleonico con Ensemble vocale e strumentale Gli Invaghiti.
Domenica 15 ottobre alle ore 16 a Casa Cavassa si terrà la vita guidata Al tempo dei marchesi al Museo della Civiltà Cavalleresca, con particolare rilevanza al tema dei viaggi (Info e prenotazioni: musa@itur.it; Tel o Whatsapp 3293940334).
Mercoledì 18 ottobre il pubblico è invitato alla conferenza tenuta da Cristina Santarelli Fondazione Scuola APM-Alto Perfezionamento Musicale Echi della tradizione islamica ed ebraico-sefardita nella musica profana medievale.
Giovedì 19 ottobre le scuole medie potranno assistere alla versione originale dello spettacolo El Comte Arnau del Teatro Liquido – Barcelona (produzione EstOvest Festival).
Alle ore 21 il pubblico è atteso alla Chiesa di San Giovanni per il concerto Il canto della parola del Coro Gregoriano Haec Dies, che proporrà Antifone mariane (tra cui Ave Maria, Ave Mundi Spes Maria, Stabat Mater, Tota Pulchra) e brani dal Rotulo San Teobaldo, manoscritto del XIV secolo (tra cui Saulus Qui Et Paulus, No Ego Te Desero, Cantatibus Organis).
Sabato 21 e domenica 22 ottobre le vie della città vedranno sfilare il Gruppo Storico del Saluzzese, con balli medievali e scambi con le spade da parte di cavalieri medievali. Danze antiche, medievali e rinascimentali saranno proposte dai Tripudiantes.
L’ironia dei Giullari del Diavolo, con attori, saltimbanchi e giocolieri, stupirà il pubblico con performance di giocoleria e improvvisazione. La compagnia Faber Teatro, con i suoi cantastorie, musici, improvvisatori, voci ghironda e percussionisti, si esibirà in un repertorio musicale dal tardo Medioevo al primo Rinascimento.
Nelle due mattinate la Biblioteca storica di Saluzzo proporrà visite guidate alla scoperta dei fondi che hanno costituito il patrimonio librario antico di Saluzzo, come gli incunaboli e i libri impressi dal XV al XIX secolo e le carte decorate settecentesche di fascicoli nobiliari.
Per entrambe le giornate al Quartiere, l’associazione Dal segno alla scrittura offrirà dimostrazioni e laboratori di calligrafia per adulti e metterà a disposizione il proprio materiale calligrafico, mentre i Servizi Educativi MusaKids organizzeranno laboratori di stampa artigianale sul tema del libro antico, della stampa tipografica e del Medioevo, oltre a un laboratorio di legatoria per far conoscere l’antica pratica della rilegatura di libri e la sua evoluzione attraverso i secoli.
Sempre nel corso delle giornate di sabato e domenica l’Associazione Dimensione Arcana porterà una varietà di giochi medievali per fare conoscere come adulti e piccoli si intrattenevano ludicamente nel Medioevo e proporre gare con la guida di volontari esperti.
Sabato 21 ottobre l’Istituto di Istruzione Superiore Denina-Pellico-Rivoira al Quartiere metterà in scena il Viaggio nel Marchesato al tempo di TikTok, storia di un’adolescente che trova un vecchio pendolo che le permette di tornare indietro nel tempo e fare la conoscenza di personaggi saluzzesi del Medioevo.
Domenica 22 ottobre nel pomeriggio il centro storico sarà animato da una Caccia al tesoro storica, a cura di Compagnia PrimoAtto, ITUR, Ur-Ca e Gruppo Storico del Saluzzese: una caccia al tesoro a squadre da 12 partecipanti ciascuna, che coinvolgerà i principali palazzi e musei di Saluzzo (info e prenotazioni: musa@itur.it; Tel o Whatsapp 3293940334 – Massimo 60 partecipanti, 5 squadre).
Sempre nel pomeriggio al Quartiere sarà presentato il volume I racconti di Margherita, raccolta dei racconti scritti dagli studenti che hanno partecipato al concorso letterario Margherita di Foix e il Marchesato di Saluzzo (a cura del Rotary Club di Saluzzo e Fusta Editore).
Lunedì 24 ottobre al Cinema Teatro Magda Olivero la “regina degli scacchi” italiana Marina Brunello incontra studentesse e studenti delle scuole primarie e medie, per una lezione sugli scacchi, gioco giunto in Europa agli inizi dell’anno 1000.
Nel pomeriggio e fino a mercoledì 25 ottobre il Liceo Bodoni nei suoi spazi proporrà diversi giochi di ruolo, simulazione e narrazione a tema medievale, aperti a ragazze e ragazzi delle scuole saluzzesi.
Conclude la serata la proiezione del film Chiara, per la regia di Susanna Nicchiarelli, sulla vita di Santa Chiara, interpretata da Margherita Mazzucco indimenticabile attrice della serie televisiva L’amica geniale tratto dal libro di Elena Ferrante (Cinema Teatro Magda Olivero, rassegna LunedìCinema a cura di Ratatoj Aps – ingresso: 5 euro; gratuito per soci Arci).
Venerdì 27 ottobre tornano i concerti del MOF-Marchesato Opera Festival: una serata alla Antico Refettorio Chiesa di San Giovanni dal titolo In cammino. Canti e preghiere dei pellegrini medievali con La Ghironda.
Organizzatori e partner
La Festa del libro medievale e antico di Saluzzo è promossa dalla Fondazione Cassa di Risparmio di Saluzzo e dalla Città di Saluzzo, in collaborazione con il Salone Internazionale del Libro di Torino e Fondazione Amleto Bertoni, e il sostegno di Fondazione CRC e Atl-Azenda Turistica Locale del Cuneese.
Alla realizzazione dell’iniziativa partecipano: Centro Studi Piemontesi, le scuole di Saluzzo e le tante realtà associative del territorio, tra cui Biblioteca Diocesana di Saluzzo, Ur-Ca Casa Laboratorio, Fondazione Scuola di Alto Perfezionamento Musicale, Itur, Associazione Ratatoj APS, Gruppo Storico del Saluzzese, Compagnia teatrale Primoatto, Sbandieratori e Musici Borgo San Martino di Saluzzo, Terres Monviso, Alliance française di Cuneo. Patrocinio Provincia di Cuneo.
Informazioni aggiuntive
Info al pubblico: salonelibro.it – visitsaluzzo.it
Tutti gli appuntamenti sono a ingresso libero e gratuiti (a eccezione dello spettacolo di Roberto Mercadini e dello spettacolo Marco Polo di Fondazione Teatro Ragazzi e Giovani Onlus).
Info al pubblico, dettagli e aggiornamenti: salonelibro.it e visitsaluzzo.it.
La corsa della navetta Buscompany è prevista domenica 22 ottobre con prenotazione obbligatoria su www.salonelibro.it indicando nome e cognome e numero di telefono. Partenza da Torino alle ore 10.00 da Corso San Martino, angolo piazza XVIII Dicembre, davanti alla Ex stazione di Porta Susa; fermata alle ore 10.30 in Piazzale Caio Mario, di fronte al Caffè Royal; ripartenza per il rientro a Torino alle ore 19 da Piazza Montebello di Saluzzo.