A 75 anni, Michele Sereno se n’è andato lasciando la moglie Marilena e i figli Paolo e Luigi. Residente a Torre San Giorgio, era molto conosciuto in paese.
Falegname specializzato nei serramenti, Sereno era l’“aggiustatutto” del paese, sempre disponibile con una professionalità indiscussa. Era una persona molto socievole, con i clienti si fermava anche oltre il lavoro per una chiacchierata o una merenda. Ha condotto l’azienda di famiglia con il fratello Mario, scomparso qualche anno fa. Ora sono i figli a gestire la falegnameria, che si è ampliata nella storica sede di vicolo Pianca.
Sereno è stato per anni presidente della Pro loco, adoperandosi per organizzare a Torre San Giorgio intrattenimenti e spettacoli. Negli ultimi 15 anni ha collaborato con l’Amministrazione comunale per la distribuzione dei pacchi-dono agli ultraottantenni del paese. «Con una fidata schiera di amici, e con la sua spiccata sensibilità, si prendeva ogni anno in carico questa sentita occorrenza e, casa per casa e nelle residenze per anziani, consegnava l’omaggio del Comune» racconta l’ex sindaco Mario Monge.
Era Juventino sfegatato. Arbitrava le partite organizzate in paese, dagli “Scapoli contro ammogliati” a “Don Camillo contro Peppone”. Dieci anni fa fu l’arbitro ufficiale del torneo organizzato per inaugurare il campo di calcio a 5 del paese.
Era inoltre un grande appassionato di bocce. Ha animato per anni il circolo boccistico, distinguendosi anche come giocare di tutto rispetto.
Il sindaco Daniele Arnolfo ricorda Michele Sereno
Il sindaco Daniele Arnolfo lo ricorda con affetto: «Michele non si è mai risparmiato, ha dato tanto a Torre San Giorgio. Riguardando le vecchie foto del paese, la sua è una presenza costante. Una generosità sincera. Ci stringiamo nel dolore alla famiglia».
Il funerale si è tenuto giovedì 12 novembre in forma strettamente privata; una cerimonia di suffragio sarà organizzata non appena le condizioni sanitarie lo permetteranno.