Lo scorso 31 maggio nell’ambito del “Progetto Musica” l’Auditorium dell’IIS “Baldessano-Roccati” ha ospitato uno spettacolo musicale che si è trasformato poi in un concerto dal vivo
Sono 34 gli allievi dell’Istituto che hanno aderito al “Progetto Musica”, ideato dalla prof.ssa Erica Bosco insieme al prof. Umberto Dalicco e Alberto Santoru. Il percorso di creazione del progetto è durato 6 mesi.
Oltre ai 34 allievi si sono aggiunti due ex allievi del Baldessano: Marianna Capra e Pietro Antonielli. Entrambi hanno intrapreso un percorso artistico e musicale dopo la maturità scientifica: frequentano rispettivamente, il DAMS e il Conservatorio.
I ragazzi del “Progetto Musica” hanno formato i gruppi scegliendo così i brani da suonare. Hanno spaziato dalla musica classica al pop, dal soul al rock and roll, curando gli arrangiamenti. I ragazzi hanno agito con la supervisione esperta di Santoru e Dalicco, così da valorizzare voci e strumenti musicali.
I ragazzi e i prof si sono trovati per fare le prove una volta al mese, a partire da gennaio fino alla prova generale del 27 maggio scorso, per un totale di 5 incontri pomeridiani. Ben 10 gruppi si sono avvicendati sul palco. Tra questi il prof Dalicco, ottimo cantante e chitarrista; Santoru, bassista di successo, e la prof.ssa Bosco nelle vesti inedite di “padrona di casa”
Una menzione speciale va alla prof.ssa Virginia Bianco che ha dato prova di talento canoro e ha “gestito” e vissuto con i ragazzi i preziosi ed irripetibili momenti del “backstage”.
La riprova del successo dell’evento è stato il sold-out a tutte le repliche, a cominciare dai due spettacoli del mattino del venerdì 31/05, dalle 10 alle 12 e dalle 12 alle 14. Platea al completo anche per lo show serale nella stessa giornata. La platea si è nuovamente popolata di altre 20 classi durante le ultime due repliche della giornata di lunedì 3/06.
Bosco, Dalicco e Santoru concludono soddisfatti:
«Tutti quanti abbiamo dedicato tempo, energia, professionalità e passione al “Progetto Musica”. I risultati, inizialmente insperati, sono stati eccezionali. Abbiamo ricevuto tanti apprezzamenti e complimenti, e questo ovviamente ci lusinga molto, ma quello che ci rende più orgogliosi è innanzitutto aver dato vita ad un progetto che ha dato modo a noi e ai ragazzi di divertirsi e di esprimersi; in secondo luogo, la consapevolezza di aver dato loro la possibilità di emozionarsi su un palco e di emozionare il pubblico e da ultimo, ma non certo per importanza, aver creato per i nostri ragazzi un’opportunità di crescita e formazione non solo come alunni, ma come persone. L’adrenalina è ancora alle stelle, ma già si pensa al futuro!».