Torre civica, fontane di piazza Garibaldi e piazza Vineis e torre di Castellar. Sono i quattro monumenti che per tutto ottobre a Saluzzo saranno illuminati di rosa. A Rifreddo illuminato di rosa il Laboratorio del Paesaggio Montano.
Le iniziative per il mese dedicato alla campagna del Nastro Rosa, organizzata in tutta Italia dalla Fondazione Airc per la ricerca sul tumore al seno. La fondazione supporta gli studi contro il cancro, in collaborazione con l’Anci. Promuove da anni l’illuminazione in rosa di centinaia di monumenti e piazze in tutto il Paese come strumento di sensibilizzazione sul tema e per informare la gente.
«Come Amministrazione civica – dicono il sindaco Mauro Calderoni e gli assessori Francesca Neberti, Fiammetta Rosso e Attilia Gullino – siamo sempre disponibili per attirare l’attenzione dei saluzzesi sull’importanza della ricerca per sconfiggere il cancro. Non bisogna abbassare la guardia, neanche in questi mesi in cui la popolazione è maggiormente rivolta verso un’altra enorme emergenza sanitaria come il Covid. Anche con la pandemia di tumore si continua ad ammalarsi e, purtroppo, a morire, quindi riteniamo fondamentale supportare tutte le iniziative di sensibilizzazione e di raccolta fondi per arrivare, un giorno, a sconfiggere quelli che oggi sono mali incurabili».
«Da oltre decina di anni – spiega il primo cittadino Cesare Cavallo – cerchiamo di dare il nostro piccolo contributo e di attirare l’attenzione sul tema e soprattutto sui controlli preventivi che hanno dimostrato una grande efficacia nel combattere questo tipo di tumore. Per questo illuminiamo, per l’intero mese di ottobre, uno dei nostri edifici comunali. Un’operazione che facciamo grazie alla collaborazione con un gruppo di giovani appassionati di illuminazione a colori. Ragazzi senza i quali gli effetti cromatici visti recentemente presso il nostro laboratorio non sarebbero possibili e che quindi ci tengo a ringraziare».