E’ giunto il momento del taglio del nastro per la nuova biblioteca civica di Saluzzo. L’appuntamento per l’inaugurazione della struttura all’interno del polo culturale e sociale dell’ex caserma Musso e per l’intitolazione alla staffetta partigiana, deportata, insegnante e scrittrice di Mondovì Lidia Beccaria Rolfi è per sabato 26 e domenica 27 giugno.
L’evento, dall’alto valore simbolico e culturale, sarà anche il momento di lancio del percorso “dal vivo” della candidatura di Saluzzo e delle Terre del Monviso a Capitale italiana della Cultura 2024, dopo un semestre di riunioni e incontri on line, viste le restrizioni anti-Covid.
Nel dettaglio, il programma prevede il ritrovo sabato 26 giugno alle 10 nel cortile d’onore dell’ex caserma per gli interventi delle autorità comunali e dei rappresentanti delle istituzioni locali. E’ stato invitato il presidente della Regione Alberto Cirio che parteciperà o delegherà un esponente dell’amministrazione regionale.
Ospite d’onore sarà il figlio di Lidia Beccaria Rolfi, Aldo. Traccerà un ricordo della mamma e del suo percorso di vita: dagli anni della Resistenza in valle Varaita (dove venne arrestata), all’incubo del lager tedesco, fino al ritorno alla normalità nel Dopoguerra e al suo impegno per testimoniare e far conoscere l’orrore dei campi di sterminio nazisti.
Supporto agli ipovedenti
Durante la mattinata sarà anche presentato uno speciale videoingranditore, donato alla biblioteca dalla ditta «Eschenbach Optik», strumentazione che garantirà una maggior fruibilità della struttura agli ipovedenti. Sarà, inoltre, ricordato l’editore indipendente saluzzese Federico Tozzi, morto l’anno scorso a 45 anni. I libri usciti con la sua casa editrice saranno sistemati in un apposito spazio al secondo piano.
Domenica 27 giugno i responsabili della biblioteca, con lo staff del sindaco del Comune di Saluzzo e il comitato promotore di Saluzzo Monviso 2024 coordinato pro bono da Paolo Verri hanno organizzato un evento con la partecipazione di numerosi scrittori conosciuti a livello nazionale. Si alterneranno, la maggior parte dal vivo ed alcuni in video-chiamata, sul palco di fronte alla biblioteca per leggere alcuni passi dei loro libri preferiti. Tra una lettura e l’altra sono previsti intervalli musicali, di danza e di altre forme di espressione artistica, coordinati dall’associazione culturale Ratatoj.
Durante la giornata, altri “inquilini” del polo dell’ex Musso organizzano laboratori e attività per i più piccoli, in particolare il Centro famiglie e gli educatori della cooperativa «Itur» che hanno in gestione la Sezione ragazzi della biblioteca.
Gli alunni leggono
Nel percorso preparatorio di avvicinamento al fine settimana dell’inaugurazione sono state coinvolte le scuole cittadine. Gli alunni hanno individuato frasi e brani dai testi letterari che sono piaciuti loro maggiormente. Le citazioni saranno svelate e presentate in modalità tutte da scoprire.