Le mascherine della Regione sono arrivate a Lombriasco, Virle Piemonte e Castagnole Piemonte che le distribuiranno a tutti i cittadini
Dopo quelle consegnate a Saluzzo, prosegue la distribuzione delle mascherine della Regione Piemonte a tutti i Comuni piemontesi. La fornitura è arrivata a tutti i comuni sotto i 3000 abitanti, mentre agli altri è stata consegnata una prima tranche. A Torino hanno consegnato il 50% delle mascherine previste. A ieri, domenica 10 maggio, è stata coperta la metà del fabbisogno cittadino. Rispetto al timing iniziale si è registrato uno scarto di due giorni, dovuto alla tempistica di produzione.
Da oggi pomeriggio è iniziata la distribuzione delle mascherine della Regione anche a Lombriasco. La consegna proseguirà nei prossini giorni grazie all’impegno dei volontari comunali. Saranno recapitate nelle buche delle lettere ad ogni abitante del paese. Le mascherine sono lavabili, nel pacchetto sono contenute le istruzioni per riutilizzare fino a dieci volte.
Sottolinea l’assessore alla Protezione civile della Regione Piemonte Marco Gabusi: “Ricordiamo che le mascherine ‘sociali’ sono gratuite e utilizzabili più volte seguendo le istruzioni allegate ad ogni pezzo“.
La distribuzione è partita ieri anche a Castagnole Piemonte e sabato 9 maggio a Virle Piemonte. Nel comunicarlo alla popolazione, il sindaco Mattia Robasto ha anche fatto sapere che non ci sono nuovi casi di positività al Covid-19 a Virle dallo scorso 30 aprile. «Ma non bisogna abbassare la guardia – ha detto Robasto – Osserviamo le regole: continuiamo il distanziamento sociale e indossiamo la mascherina». Robasto ha ricordato che a Virle hanno già distribuito 400 mascherine, 100 fornite dalla Miroglio di Alba e altre 300 del tipo FFP2. Il Sindaco di Virle valuterà se aprire nei prossimi i girdinetti del paese.