Le ultime novità didattiche del CAT (geometri) dell’Istituto “Arimondi Eula” di Racconigi riguardano l’impiego di visori all’interno dei progetti Agenda 2030-2050
Le prospettive del lavoro cambiano repentinamente ed è per questo che la scuola favorisce le novità didattiche in campo professionale. La scuola si adegua cercando di soddisfare le esigenze del mondo produttivo in continuo movimento.
Da alcuni anni si lavora a progetti green sostenibili riguardanti parchi e giardini pubblici e privati. Scegliendo piante di alto valore estetico dai fragranti profumi, resistenti e adatte a ridurre l’inquinamento dell’aria e del suolo, rispondenti alle caratteristiche pedoclimatiche dei siti oggetto di studio.
I droni consentono nella prima fase progettuale di valutare lo “status quo”, individuando le criticità e le cose da fare in linea con le aspettative dei cittadini che amano gli spazi verdi, gli ambienti scenografici, l’amenità e la salubrità dell’ambiente urbano.
Nella fase successiva, utilizzando l’applicativo MyMaps si creano mappe interattive contenenti informazioni utili ai comuni per la realizzazione di interventi di manutenzione e riqualificazione del verde urbano. Cliccando sui marker della mappa si estrapolano le informazioni inserite dagli studenti in relazione agli obiettivi del progetto.
Al fine di completare la formazione in tale ambito, la scuola organizza corsi pomeridiani che abilitano gli alunni a pilotare i droni con un apposito patentino rilasciato dall’ENAC. I software autocad, lumion, sketchup, Bim Revit sono a disposizione degli studenti per la progettazione sostenibile non solo di aree verdi, ma anche di fabbricati caratterizzati da alti standard di efficienza energetica.
Novità dei progetti Agenda 2030-2050
I progetti strategici di rigenerazione urbana, richiesti da Agenda 2030-2050, possono favorire la crescita economica. Richiedono figure professionali come quella del geometra che scarseggia sul mercato. Da quest’anno è inserito nel processo progettuale l’impiego di visori.
Questa tecnologia ha la capacità di estraniare l’utente dalla realtà immergendolo nel mondo virtuale interattivo e tridimensionale, per un’esperienza in “real time”. La “virtual reality” proietta il fruitore nelle architetture 3D mediante l’impiego di visori collegati al computer o allo smartphone.
Al fine di rafforzare le competenze viene sfruttato l’impiego dell’intelligenza artificiale nell’ultima fase progettuale in cui si realizzano le presentazioni dei lavori degli studenti. In riferimento alle fasi antecedenti il mondo del lavoro è in attesa di vedere in quale misura l’intelligenza artificiale dialoghi con programmi molto usati da geometri, architetti e ingegneri come ad esempio il BIM.
Da quest’anno alcuni dei nostri studenti faranno un’esperienza di PCTO all’estero con lezioni a scuola in inglese, attività laboratoriali e visite aziendali. Si tratta di una novità assoluta per il nostro istituto che offre agli alunni degli indirizzi tecnici ulteriori opportunità di crescita umana e professionale.
Per restare al passo con i tempi la scuola deve confrontarsi con il progresso tecnologico, scientifico e adeguarsi ai quadri normativi sempre più complessi che caratterizzano le professioni. I docenti hanno il compito di recepire i mutamenti della società e guidare con ogni sforzo gli studenti verso il loro futuro in parte incognito e affascinante.