Il sindaco di Moretta ha ricevuto in municipio, lo scorso giovedì 5 ottobre, il vice console argentino, Italo Juan Cassina. Era in viaggio nelle terre cuneesi alla ricerca di documenti sulle origini delle famiglie che fondarono la città di Rafaela, uno dei principali centri della provincia di Santa Fè, nella Pampa argentina.
Rafaela (83 mila abitanti), prende il nome da donna Rafaela Rodriguez de Egusquiza, moglie di uno dei latifondisti sui cui possedimenti sarebbe nata la città nel 1881.
I primi abitanti furono immigrati italiani, soprattutto agricoltori piemontesi, oltre a qualche lombardo e a un molisano.
«Due di queste famiglie arrivavano da Moretta – spiega Gatti -, e i capifamiglia si chiamavano Biaggio Sebastiano Olivero e Stefano Antonio Podio. Le altre famiglie erano di Villanova Solaro, Scarnafigi, Envie, Barge, Cavour e Piscina. Conosco bene gli argentini e sono ogni volta emozionato dal loro attaccamento alle radici italiane».
Il viceconsole ha consegnato al sindaco di Moretta la bandiera della città di Rafaela e tornerà in Argentina con una zolla di terra presa da ogni comune che ha contribuito alla fondazione di Rafaela. Tutte le zolle faranno parte di un monumento che verrà realizzato nei prossimi anni.