“Il coraggio del rispetto”, un incontro rivolto a imprese, lavoratrici e lavoratori, organizzato dal Comitato per l’Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio di Torino
L’incontro “Il coraggio del rispetto” è stato organizzato in vista della Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne dello scorso 25 novembre. Sono intervenute/i, anche per i saluti istituzionali, il Dott. Dario Gallina – Presidente Camera di Commercio di Torino.
Ma anche la Dott.ssa Brigitte Sardo – Presidente Comitato per l’Imprenditoria Femminile della Camera di Commercio di Torino, la Dott.ssa Michela Favaro – Vicesindaca Città di Torino, Assessore al Lavoro, Personale, Attività produttive, Patrimonio, Partecipazione, Formazione professionale e Sistema carcerario, la Dott.ssa Chiara Cerrato – Consigliera di parità della Regione Piemonte.
La Dott.ssa Brigitte Sardo, Presidente Comitato Imprenditoria Femminile Camera di Commercio di Torino; il Dott. Dario Gallina, Presidente Camera di Commercio di Torino; la Dott.ssa Sara Chialva, Componente Comitato Imprenditoria Femminile Camera di Commercio di Torino.
Nel suo intervento, la Dott.ssa Sara Chialva ha evidenziato fondamentali tematiche di natura economico-sociale e storico-culturale, sottolineando valori cardine del settore e della propria realtà imprenditoriale. L’incontro è stato organizzato con la collaborazione delle 24 realtà territoriali interne (agricoltura, associazioni datoriali e di categoria, sindacati, mondo bancario e assicurativo, ordini professionali).
Si tratta del primo evento sul territorio nato dalla collaborazione attiva di tutti questi soggetti uniti nella lotta alla violenza ed alla discriminazione. Nella mattinata del 22 novembre al Teatro Q77 di Torino, si è svolto un ampio confronto, inerente numerose tematiche tra cui imprenditoria e finanza, rispetto e inclusività, sottolineando l’importanza del linguaggio inclusivo nel promuovere parità e sicurezza sui luoghi di lavoro.
Attraverso interventi di esperte e testimonianze aziendali, si è evidenziato come la mancanza di discriminazione e la valorizzazione delle diversità, possa portare benefici concreti, di natura economica e sociale, nella creazione di ambienti di lavoro sani e produttivi.
